Andiamo alla scoperta di alcuni luoghi misteriosi da esplorare nella città di Mantova. Vale la pena andare a visitarli.
Mantova è una città lombarda di notevole importanza. Oltre alla ricchezza in termini di flora e fauna, possiede un background storico e culturale da fare invidia. Città nota specialmente per la sua architettura rinascimentale, edifici risalenti alla fine del 1400 e gli inizi del 1500, quando il Rinascimento iniziava a stravolgere la maniera artistica del Gotico internazionale. Con il Rinascimento tornarono con prepotenza il gusto e i canoni dell’arte classica romana e greca. Simbolo di questa stagione importantissima a Mantova è il Palazzo Ducale, affrescato da Andrea Mantegna ed eretto per volere dei Gonzaga.
Mantova ha tanto da offrire, dall’emozione della scoperta di edifici rinascimentali fino all’ottima esperienza culinaria. Oltre a ciò, in questa città si nascondono alcuni luoghi misteriosi da non lasciarsi assolutamente scappare: vale la pena fargli visita. Oltre alla classica visita ai monumenti più importanti potreste pensare di sperimentare qualcosa di diverso. La città di Mantova cela alcuni misteri ben nascosti per le strade del centro e tra le mura di alcuni palazzi. Sono luoghi emblematici e quasi oscuri. Vale la pena dare un’occhiata per andare oltre la semplice visita turistica. Mantova possiede un’atmosfera quasi irreale, impalpabile e sospesa tra l’acqua e il cielo. Un’atmosfera che ha ispirato grandi autori antichi come Virgilio, Shakespeare, D’Annunzio, Dante e Verdi. Ecco di cosa stiamo parlando.
Luoghi misteriosi da scoprire a Mantova
I rimandi all’esoterismo sono numerosissimi e in alcuni luoghi i segreti esoterici sono più criptici che mai. Anche i segreti e le storie da brivido legati ad alcuni edifici. Un esempio è la sala del Labirinto degli Sposi, presente nel succitato Palazzo Ducale della famiglia Gonzaga. La storia dietro questo luogo è da brividi: qui morì Agnese Visconti, donna che sposò Francesco Gonzaga. Fu proprio Gonzaga a condannarla a morte testimoniando false accuse di adulterio, e il suo fantasma sembrerebbe aggirarsi tra le mura del Palazzo in cerca di pace.
Altro luogo misterioso è l’appartamento dei Nani di Corte, anch’esso all’interno del palazzo Ducale. In questo appartamento ogni cosa sembra essere ridotta in scala: è tutto in miniatura ed è tutto a misura di gnomo. Chiunque visiti questo luogo lo ritiene molto inquietante. Un altro posto da brivido è il Santo Graal nella Basilica di Sant’Andrea. Si tratta di un edificio splendido realizzato da Leon Battista Alberti, ovvero uno degli esponenti del primo Rinascimento. Il Graal dovrebbe contenere il sangue di Cristo e in base alla tradizione quel sangue lo procurò un soldato che gli trafisse il costato.
L’apoteosi dei simboli esoterici e misteriosi è Palazzo Te, edificio costruito nel 1534 per volere di Federico II Gonzaga. Fu edificato in onore della sua amata Isabella Boschetti. La sala più celebre è quella di Amore e Psiche, realizzata per celebrare l’unione dei due amanti. Qui troviamo una serie di simboli esoterici, mitologici e alchemici e un labirinto in un’atmosfera quasi magica e surreale.