Un progetto culturale ideato per dare al termine cultura un’accezione più ampia e che integri molteplici aspetti del quotidiano.
Il progetto è stato ideato in occasione della nomina a capitali italiane della cultura di Bergamo e Brescia e rientra nel palinsesto ufficiale. Presentato dal Gruppo Athesis e promosso dal quotidiano Bresciaoggi, ha previsto dodici incontri in città per dare al termine cultura anche altre accezioni.
Una visione più ampia che ricerca di volta in volta, le diverse sfaccettature e le intersezioni con la vita, i valori e le esperienze. Il fine principale è quello di cercare di fare crescere la comunità attraverso conversazioni tra persone che vivono ambiti differenti.
Agorà in cui fare incontrare i “fermenti vitali”, come li ha definiti Massimo Mamoli, direttore dello storico quotidiano, con l’ambizione di ampliare i confini della conoscenza che costituiscono il futuro della città. Alberto Bollis, vicedirettore del giornale ha ribadito l’importanza dell’iniziativa.
Previsti 12 incontri dedicati, in particolare, ai giovani
Questa non si basa su semplici racconti, ma entra nel vivo della rappresentazione per cercare approfondimenti ma anche per svago e socialità. In programma ci sono 12 happening-talk, con interazioni e discussioni sul significato della parola cultura, mirati in particolare ai giovani.
Gli incontri sono previsti per ogni ultimo mercoledì del mese a partire dall’inizio dell’anno 2023, fino a dicembre. Si svolgono attraverso testimonianze professionali e di vita di persone che appartengono soprattutto alla nuova generazione, impegnate nell’ambito dell’arte dei media, della tecnologia, dell’ecosostenibilità e delle start-up.
La location dell’intero evento è il VITA, un locale situato in piazzale Arnaldo 18 a Brescia. Ogni incontro si svolge in una saletta privata che ospita una platea di 80 persone le quai possono anche fare domande ed è anche trasmesso in live streaming su bresciaoggi.it.
Ed anche sui siti delle altre testate del Gruppo Athesis larena.it, ilgiornaledivicenza.it e telemantova.it. La partecipazione ai singoli eventi in presenza è gratuita, previa registrazione. L’ottavo ospite di OltreculturaFEST, sarà il 30 agosto, alle 18.30, con l’influencer bresciano in carrozzina, Simone Pedersoli, di 25 anni.
Il giovane racconta la sua vita sui suoi canali instagram, Tik Tok e You Tube, dove ha oltre mezzo milione di followers. Ha una visione ottimistica che risulta anche dal titolo del suo libro «I sogni hanno le ruote. E la felicità torna sempre se sorridi».
Simone pedersoli e la sua storia sui social
Simone è nato il 4 aprile del 1998 in una frazione di Esine e all’età di due anni sedeva già su una carrozzina elettrica. Attraverso i suoi interventi, però, non vuole porre l’accento sulla sua disabilità, ma piuttosto raccontare la sua normalità. Il ragazzo parla di sé stesso senza bugie, senza distorsioni e questa è la cosa più bella.
Simone riesce a vedere nella sua condizione un aspetto fortunato perché è una situazione che attira tanto e può al contempo, fare riflettere. Diplomato al Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli, ha anche lavorato nello stesso istituto come collaboratore scolastico per uno stage formativo. Poi ha creato i suoi contenuti digitali comunicando semplicemente in modo spensierato e con grande simpatia.