Ombrello bucato, non gettarlo: riutilizzalo in questo modo e non ne farai a meno

In inverno, così come in autunno e a volte in primavera in occasione delle piogge fuori stagione, l’ombrello diventa il nostro più caro amico, infatti non ne usciamo mai senza. Ne abbiamo almeno uno nella borsa e uno in macchina da tirare fuori quando il tempo non promette nulla di buono.

Ombrello bucato
Ombrello bucato – imilanesi.nanopress.it

Purtroppo dopo anni di uso, oppure semplicemente quando c’è tanto vento, capita di trovarlo completamente rotto perché il manico si piega, i raggi si spezzano, la copertura si gira totalmente al contrario. A primo impatto l’ombrello sembra impossibile da recuperare, per cui la prima cosa che ci viene in mente di fare è gettarlo via perché in effetti non può più tornale utile in alcun modo.

In realtà non tutti sanno che un banale ombrello può essere utilizzato in mille modi diversi, per creare degli oggetti creativi e divertenti più che utili, inimmaginabili. Sia che si tratti di un ombrello arrugginito, sia che si tratti di un ombrello strappato, con un pizzico di manualità e un pizzico di fantasia, può diventare un oggetto utilissimo sia per casa che per fuori.

Riutilizzare l’ombrello con poco impegno e un pizzico di fantasia

Se la struttura dell’ombrello si è danneggiata, si può sfruttare la copertura, di qualsiasi materiale essa sia, per esempio per realizzare un lampadario da appendere in cucina, nell’ufficio, oppure nella stanza da letto dei bambini. Il manico si può sfruttare per far passare dentro il filo della lampadina, che poi va fissato al muro.

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L’ideale per abbellire una camera rendendola particolare, per certi versi eccentrica e tanto fantasiosa. Impossibile trovare un lampadario uguale o comunque simile. In alternativa si può realizzare un appendiabiti utilizzando il manico dell’ombrello.

Come creare un appendiabiti o una serra da giardino perfetta per il terrazzo di casa

Per cui prende una base di legno che va attaccata al muro, si fissa sopra il manico dell’ombrello che si pittura tutto del colore che si preferisce, meglio scegliere un colore che richiama l’arredo e poi si posiziona all’ingresso di casa oppure nell’armadio se si ha spazio.

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Invece, se si amano le piante, si può si può creare una serra da giardino, di piccole dimensioni, all’interno della quale ci si può prendere cura delle piantine proteggendole dal freddo e dal vento in qualsiasi stagione dell’anno. Per farlo si accorcia il manico utilizzando un seghetto, poi si usa la copertura dell’ombrello per coprire le piante ed ecco la serra fai da te creata in pochissimi secondi e senza spendere un solo centesimo.

L’idea creativa e originale per il mare con l’ombrello

In alternativa si può prendere la stoffa della copertura dell’ombrello, la si tira fuori dai raggi senza strapparla, la si stende bene sopra l’asse da stiro e si stira. Attenzione al materiale perché con il calore si può sciogliere e quindi si può andare ad attaccare rovinando il ferro da stiro.

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Poi si prende un reggiseno, lo si taglia a metà, quindi si ottengono due coppe. Queste si usano per andare a ritagliare delle altre coppe, almeno 4, il resto della copertura va ritagliata andando a creare triangoli e striscioline che si devono cucire per creare un bel bikini per il mare o per la piscina.

Certamente non è un’idea di facile realizzazione, ma non è nemmeno difficilissimo o impossibile. Basta avere un pizzico di pazienza ed ecco fatto. Tentare non nuoce, soprattutto in questo periodo, dato che a causa del maltempo non si può proprio fare a meno degli ombrelli che spesso si rompono e ci abbandonano, perché buttarli se possono avere una seconda vita come molti altri oggetti in casa?

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