Le forze dell’ordine avrebbero identificato l’assassino dell’omicidio di Cornadero. Secondo le indagini pare che il delitto sia scaturito dopo una lite al bar.
Un omicidio scaturita da una lite con una donna, in un bar di Cornadero nel milanese. Adesso l’assassino è ricercato, e i carabinieri del comando provinciale di Milano sarebbero già sulle sue tracce. La vittima, un marocchino di 45 anni, deceduto la scorsa domenica intorno alle 11 di sera.
E’ caccia al killer adesso. L’assalitore che avrebbe ucciso l’uomo di origini marocchine di 45 anni, dopo una lite la scorsa domenica a Cornadero, è stato individuato dalle forze dell’ordine. Delle indagini fin da subito si sono occupati i carabinieri del comando provinciale di Milano, che adesso sarebbero sulle tracce dell’assassino.
Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni dei militari, pare che l’omicidio sia scaturito da una rissa, dopo che la vittima aveva iniziato a litigare con una donna al bar di Cornadero Agorà.
L’assassino è in questo momento ricercato, e pare che si tratti di un uomo di origini albanesi sentimentalmente legato alla donna con la quale la vittima avrebbe avuto un litigio. Il marocchino sarebbe morto a causa di colpi d’arma da fuoco esplosi dall’albanese, adesso ancora a piede libero.
Nel dettaglio, pare che l’omicidio sia stato particolarmente brutale. I residenti, nella serata di domenica 23 ottobre, avevano infatti chiamato i carabinieri proprio in seguito al rumore di alcuni spari. Il ritrovamento era avvenuto tra via Varese e Via Repubblica, accanto a una rotonda per strada, ancora all’interno della sua automobile.
La vittima era stata dunque trovata dai militari con un coltello a serramanico e con dei colpi che sembravano coincidere con quelli provocati da un’arma da fuoco. Una volta trasporto in codice rosso all’ospedale San Carlo però, il 45enne è deceduto a causa delle gravissime ferite riportate.
Dopo aver ricevuto una serie di colpi di pistola dunque la vittima aveva tentato di scappare mettendosi in fuga con la sua auto, ma non era riuscito a guidare perdendo i sensi a causa del dolore probabilmente. Già nelle scorse grazie alle telecamere di sorveglianza del bar, l’identificazione dell’assassino era sembrata molto vicina da parte dei militari.
In questo momento i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Pasquale Addesso, starebbero cercando di capire dove possa essersi nascosto il killer. Alcune testimonianze riportano che lite tra l’uomo marocchino e la donna sarebbe iniziata in piazza Libertà, tra le strade del centro storico. Una volta arrivati i carabinieri, alle 23 circa, il bar era già chiuso. Non è ancora stato recono noto il nome della vittima.