Omicidio suicidio in uno stabile di via Cogne presso il quartiere Quarto Oggiaro, dove i Carabinieri sono intervenuti in piena notte a seguito della segnalazione arrivata dai vicini, di un uomo che si era lanciato dal settimo piano del condominio.
L’uomo è morto sul colpo, aveva 51 anni. I militari sono intervenuti in casa e lì hanno scoperto il corpo di un uomo senza vita, un cittadino nord africano che molto probabilmente è stato ucciso con dei colpi di forbici che sono state trovate sul luogo del delitto e quindi sequestrate.
Il secondo cadavere ritrovato per strada ai piedi del condominio non è stato identificato, perché non aveva documenti con sé.
Per quanto riguarda le chiavi dell’appartamento sono state ritrovate in tasca al 51enne. I militari inizialmente erano entrati in casa per cercare di capire cosa fosse successo, nella speranza di trovare almeno un biglietto per spiegare il suicidio. Dopo però si sono imbattuti in una scena che probabilmente non si aspettavano.
In casa era presente un secondo cadavere. A questo punto hanno collegato i due episodi che ovviamente hanno a che fare l’uno con l’altro. Nell’appartamento sono arrivati subito dopo gli specialisti della sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo della zona per i rilievi.
Ad oggi il secondo cadavere non è stato identificato, per cui non è possibile ricostruire rapporti tra i due uomini. Di conseguenza non è possibile almeno per ora trovare il movente. I carabinieri stanno ascoltando i vicini per cercare di capire cosa possa essere successo prima dell’omicidio suicidio. Nella speranza di scoprire il legame tra i due individui, oltre che l’identità dell’uomo trovato morto per strada.
I carabinieri pensano che tutto questo sia avvenuto a seguito di un litigio per cause che forse mai si riuscirà a scoprire.