Il freddo anomalo di questa primavera 2023 sta tornando di nuovo: nei prossimi giorni piogge e temperature basse in molte zone.
Lo scorso fine settimana il sole e il caldo hanno caratterizzato praticamente ogni angolo della nostra Italia, lasciando credere che fosse davvero arrivata la stagione primaverile senza più incertezze.
Le temperature sono aumentate sensibilmente soprattutto nelle regioni settentrionali, dove sono stati toccati i 26 gradi a Milano, Firenze, Cremona, Pavia e Piacenza.
Bolzano ha fatto anche meglio, dato che nella città del Trentino-Alto Adige la colonnina di mercurio è arrivata fino a 28 gradi. Temperature gradevoli anche nel resto d’Italia: si va dai 25 gradi di Roma, Torino e Verona ai 24 di Napoli, Bologna e Ferrara.
Tuttavia, quello che sembrava finalmente il primo assaggio del caldo estivo è già destinato a terminare, lasciando di nuovo spazio a piogge, temporali e freddo.
Domenica 7 maggio il cambiamento è stato nettamente percepito al Nord, dove molte popolazioni hanno dovuto ancora fare i conti con il maltempo e le bombe d’acqua.
Le piogge dureranno per tutta la settimana in molti luoghi del Settentrione, in primis Torino, dove sono attesi almeno dieci giorni di pioggia abbondante. Ma stando alle previsioni questa situazione anomala per il mese di maggio non riguarderà soltanto il Nord.
Il nuovo periodo di freddo e maltempo, infatti, andrà ad interessare anche le regioni centrali e meridionali, esattamente come accaduto nel mese di aprile. Tra le regioni dove cadrà più pioggia c’è la Puglia, dove le temperature si abbasseranno drasticamente nei prossimi giorni.
Secondo gli ultimi rilevamenti la giornata che preoccupa maggiormente gli esperti di meteo è quella di mercoledì 10 maggio, dato che in alcune zone potrebbero scatenarsi temporali molto intensi.
La paura è che in aree come la Pianura Padana possano verificarsi altri eventi disastrosi come il recente alluvione che ha messo letteralmente in ginocchio le province di Bologna e Ravenna, causando danni molto ingenti, due morti e centinaia di sfollati.
Il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha fatto presente come precipitazioni così intense non si erano mai verificate in un arco così ristretto di tempo (circa 36 ore): il timore è che questo fenomeno possa presentarsi di nuovo in questi giorni, con particolare attenzione a mercoledì.
La bella stagione fatica proprio ad arrivare, con maggio che si appresta a diventare il secondo mese di questa primavera 2023 caratterizzato maggiormente da piogge e freddo.
Già ad aprile, infatti, le popolazioni delle varie regioni italiane avevano dovuto sopportare temperature più basse rispetto alle medie stagionali e un aumento netto delle piogge rispetto a quanto avviene di solito in questo periodo.
Una situazione che sta facendo preoccupare anche in vista dell’ormai imminente stagione estiva. In molti si chiedono quando avremo davvero il primo assaggio di caldo.
Pare che bisognerà superare la metà di maggio per mettersi alle spalle il periodo più critico e tornare a godere delle belle giornate.
Tra il 18 e il 20 maggio, infatti, le temperature dovrebbero improvvisamente salire fino a raggiungere i 30 gradi, specialmente nelle regioni meridionali.