L’orchidea è un fiore bellissimo e tale deve restare. Sapete a che ora innaffiarla? Solo così restarà sempre meravigliosa.
Le orchidee non sono per tutti, quando regaliamo un orchidea mandiamo un messaggero dotato di una bellezza con il quale occorre imparare a relazionarsi, in quanto richiede cure e attenzioni particolari.
Questa elegante bellezza appartiene a una delle famiglie di piante più grandi del mondo, molti dei magnifici colori e forme dell’orchidea sono originari delle foreste pluviali. È qui che prosperano le diverse varietà, sugli alberi, sui rami e sugli steli, con le loro radici aeree.
Le orchidee che oggi si trovano come fiori recisi nei negozi di fiori sono state selezionate sulla base di queste varietà naturali.
Orchidea, fiore della bellezza e dell’eleganza
Se cercate un fiore che si intoni con un determinato arredamento dovete sapere che l’orchidea si adatta a tutti gli stili, tanto da meritare il titolo di “fiore perfetto”. In natura ne esistono più di 25.000 tipi diversi. La gamma di colori di questi fiori è impressionante, dai pastelli polverosi ai colori rosa confetto o al bianco zen.
Esistono orchidee con stupendi motivi tigrati, macchie o strisce: la Phalaenopsis Moth Orchid, la Vanda Vamp o l’elegante Cymbidium, sono tutte belle al pari del loro nome. La maggior parte delle varietà è disponibile in una varietà di dimensioni dei fiori, dai mini ai giganti.
Per godere al meglio e il più a lungo possibile di questo fiore dobbiamo averne cura e ricordare che le orchidee non amano le correnti d’aria, il sole o la vicinanza di un termosifone.
Per quanto non bevano molto, occorre fare in modo che ci sia sempre acqua nel vaso o nella pipetta!
L’orchidea è il simbolo per eccellenza dell’eleganza, il fiore preferito di della First Lady Jackie Kennedy.
A differenza della maggior parte dei fiori che hanno petali rotondi, le orchidee hanno petali di forme geometriche. E non c’è da stupirsi, visto che questi fiori sono usati per trasmettere messaggi speciali.
Quindi cosa rappresentano questi fiori esotici? Se sei un amante delle orchidee, sarai felice di sapere che questi fiori simboleggiano amore, bellezza e innocenza nella maggior parte delle culture del mondo.
Come innaffiare le orchidee
Le regole che aiutano in questa importanti funzioni che riguardano i tempi e la quantità i acqua erogata alle piante, devono sempre tenere in considerazioni la provenienza della pianta, le sue origini.
Si tratta di indicazioni che per l’orchidea valgono in modo particolare, in quanto possono inibire o accrescere visibilmente la sua crescita, essendo una pianta proveniente da Paesi tropicali
Una terra d’origine dove il caldo e l’umidità sono elementi che caratterizzano fortemente il clima.
Proprio per il clima da cui proviene questa pianta e le tecniche consigliate ci sono diverse azioni che si devono compiere, come ad esempio nebulizzarle due volte al giorno, che diventano 4 in estate, ma mai di sera o nelle ore più calde del giorno.
Inoltre non vanno nebulizzate ovunque, si dovrà nebulizzare solo la parte con le foglie solo sulle foglie, SENZA bagnare il fiore. In questo modo assumeranno la quantità di umidità ottimale.
Qual è l’orario giusto per innaffiare le orchidee
L’acqua migliore da impiegare quando è possibile e qualunque tipologia di Orchidea, è l’acqua piovana.
Nel periodo invernale le annaffiature diminuiscono in modo drastico, si dovrà nebulizzare quando il terreno non è ancora del tutto secco.
Dobbiamo fare in modo che ci sia sempre il giusto grado di umidità. ma senza strafare, bagnando al mattino presto e due volte al mese – massimo tre – se in casa fa molto caldo. L’acqua comunque deve essere alla temperatura dell’ambiente in cui soggiorna.
E ricordate che le orchidee non sopportano le irrigazioni in eccesso e i drenaggi d’acqua, che sono particolarmente pericolosi in quanto potrebbero favorire la formazione del temuto marciume alle radici e di molteplici malattie fungine.