Con una sola patata è possibile propagare le orchidee all’infinito: il metodo dei giardinieri è facile e veloce da applicare.
Per chi volesse propagare le orchidee all’infinito c’è il trucco dei giardinieri da applicare nell’immediato. Si tratta di metodi completamente naturali, che permettono di poter avere questa pianta senza comprarla nuovamente. Dalle sue talee e con una patata si potrà ottenere qualcosa di unico, da insegnare agli amici e poi ad altri utenti. Questo è un metodo svelato proprio dai professionisti del settore. Cosa serve? Una orchidea fiorita e poi una patata, con un pizzico di pollice verde.
Le orchidee sono piante eleganti e raffinate, con tipologie diverse al fine di poter regalare profumi e colori differenti a seconda del proprio gusto personale. È un regalo bellissimo in ogni occasione, ma anche una pianta da avere in casa per impreziosire il giardino o gli ambienti.
I giardinieri hanno deciso di svelare un piccolo segreto per la sua propagazione all’infinito. Per farlo servono delle cesoie, una pianta di orchidea che è già fiorita almeno una volta e un fertilizzante che aiuti nella crescita.
È inoltre importante che i rami di orchidee siano sani e che l’orchidea sia stata trattata nel tempo nel migliore dei modi. Si ricorda, infatti, che questa pianta ha bisogno di un ambiente altamente umido e di avere acqua in abbondanza. Nella maggior parte delle volte, si consiglia di posizionarla in bagno – in lavanderia oppure in cucina, dove l’umidità la fa da padrona.
Deve poter avere nutrienti giornalieri e le radici non devono mai essere a contatto con troppa acqua stagnante, al fine di non marcire. Se tutto questo viene fatto e la pianta è sana, si può procedere con la propagazione.
Per avere delle orchidee all’infinito basta attuare un piccolo procedimento messo a disposizione dagli esperti e dai professionisti. Si procede indossando i guanti e tagliando con le cesoie – in perpendicolare e non nettamente – un ramo/talea della pianta.
In un recipiente a parte si preparara una sostanza che servirà come nutriente principale:
Il composto andrà poi coperto e lasciato in un posto al buio, così da macerare per una settimana al massimo.
Si prende la talea e si disinfetta il taglio, così che sia pronta per tutto il processo. Nel frattempo filtrare la sostanza con la patata e l’aglio, così da avere un nutriente liquido a disposizione. La talea dovrà essere messa a bagno di questa sostanza così che assorba tutti i nutrienti.
Subito dopo dovrà essere posizionata dentro il vaso, con il terriccio e la terra dove potrà propagarsi durante le settimane successive.