Una delle meraviglie naturali del nostro paese che è conosciuta con un nome piuttosto particolare, si trova sul Lago di Como.
Nel bel mezzo di Nesso c’è un luogo che incanta e dove molti artisti, nel corso degli anni, hanno trovato ispirazione. Un ponte antichissimo che attraversa due torrenti, il Tuf ed il Nos, che, incontrandosi, formano una cascata naturale unica.
Nei dintorni ci sono parecchi canyon formati dalle rocce, ma questo è l’unico in cui scorre l’acqua e che, poi, si tuffa direttamente nel Lago di Como. Per raggiungerlo è necessario scendere una lunga scalinata.
Questa è composta da ben 340 gradini. Il panorama è davvero mozzafiato e ripaga di ogni fatica. Vista la tipologia del percorso è consigliabile farlo quando c’è ancora la luce del giorno. Non ci sono comunque vincoli di orario o biglietti di entrata.
Dal ponte della Civera, che risale all’antica Roma, sembra di entrare in una bolla sospesa nel tempo che riporta al medioevo. Da lì si può ammirare e fotografare il meraviglioso panorama sull’Orrido.
Un nome assai strano che sembra essere in completo contrasto con un luogo così incantevole. L’etimologia della parola pare avere origine dal latino, horrere che significava rizzarsi.
Mentre il nome del borgo, Nesso, pare derivare dal celtico Ness che significa ruggente. Per raggiungere il posto è necessario fare un tratto a piedi o in barca. Dalla terraferma ci sono diverse rampe di scale.
Con la macchina si deve percorrere la SP 583 fino a Nesso e poi prendere la SP 44. I parcheggi sono sia gratuiti che a pagamento. Dalla città di Como, invece, parte il bus C30 che arriva direttamente al paese.
Il lago è costellato da moltissimi borghi dal fascino unico che paiono sospesi nel tempo. Testimoni di storie, di tradizioni, di cultura e di mestieri che sono ancora vivi nel loro tessuto urbanistico.
A Nesso si può vistare la Chiesa di San Lorenzo che fu ricostruita nel 1593 sulle antiche rovine medioevali. L’Antica Via Regina è ideale per il trekking visto che, oltretutto, le macchine non vi transitano.
Questa collega moltissimi borghi del Lario. Altra stupenda chiesa è quella dedicata ai Santi Pietro e Paolo che risale al 1095 e fu ricostruita nel 1600. Il Castello di San Lorenzo, o di Nesso invece è visibile solo attraverso le tracce rimaste.
Esso fu distrutto infatti nel XVI secolo. Nelle viuzze del paesino ci sono poi le botteghe degli artigiani ed i locali dove potere assaggiare la cucina tipica lacustre. La posizione del borgo è unica per ammirare anche il lago.
E’ un luogo perfetto anche per staccare dalla frenesia delle città e passare una giornata o una vacanza di relax ed ispirazione. Da Milano dista circa 50 chilometri per cui può essere anche una splendida meta per una gita fuori porta.