Nel mese di luglio ci sono tanti pagamenti Inps, ma non tutti sanno esattamente quali sono. Ecco un calendario completo per avere tutto ben chiaro!
In questo mese di luglio ci sono diverse scadenze Inps che bisogna conoscere per essere sempre aggiornati. Ci sono pagamenti delle pensioni, che aumentano grazie alla 14esima, i pagamenti relativi al rdc, che verranno effettuati a metà del mese, e anche quello dell’assegno unico. Scopriamo il calendario dei pagamenti del mese di luglio!
Pagamento delle pensioni con 14esima
I pensionati a Luglio riceveranno la pensione compresa la 14esima, una somma che renderà l’importo spettante più pesante. Coloro che prendono la pensione potranno ritirarla a partire da sabato 1° luglio agli uffici postali, seguendo l’ordine alfabetico del cognome.
Si inizia con A-B e si finisce il 7 luglio con la S-Z. Coloro che hanno l’accredito in banca potranno ritirare la pensione a partire dal 3 luglio. Per quanto riguarda la quattordicesima, si tratta di un importo in aggiunta erogato dall’Inps a luglio o a dicembre, in base ai casi.
Possono prendere la quattordicesima i pensionati che hanno compiuto 64 anni entro il 30 giugno 2023 e hanno un reddito annuale massimo pari a 14.657,24 euro.
Reddito di Cittadinanza pagamenti il 15 luglio
Il reddito di cittadinanza come di consueto viene pagato a coloro che ne hanno diritto intorno alla metà del mese. Il giorno dovrebbe essere il 15 luglio, data in cui viene accreditato direttamente sulle card di Poste italiane.
Potranno ricevere quindi il reddito coloro che hanno rinnovato la richiesta e possiedono i requisiti per ottenerlo. Chi invece lo percepisce già, riceverà il pagamento del reddito di cittadinanza a fine mese, all’incirca nella data del 27 luglio.
Come annunciato dal governo, l’accredito del reddito a luglio pare sia quello finale, visto che il prossimo anno cambieranno i termini e si chiamerà assegno di inclusione.
Assegno unico pagamenti entro il 15 luglio
Per quanto riguarda l’assegno unico i pagamenti sono previsti entro il 15 di luglio. Tuttavia, è bene sottolineare che i soldi arriveranno in questa data se la richiesta è stata presentata nei mesi antecedenti marzo.
Invece, coloro che hanno presentato la richiesta dell’assegno unico dopo il primo marzo i pagamenti slitteranno alla seconda metà di luglio. L’assegno in questo caso potrà arrivare maggiorato con gli arretrati.
In più, sarà compreso anche l’aumento scattato a giugno per coloro che sono vedovi. Infatti, se uno dei due familiari è rimasto vedovo nell’anno il sussidio è stato riconosciuto, l’assegno unico sarà erogato per 5 anni.
Pagamenti Dis- Coll e Naspi
La Dis-Coll e la Naspi, ovvero la disoccupazione, verranno pagati entro la metà di luglio. La Dis-Coll, riservata ai titolari di collaborazione coordinata e continuativa disoccupati, ha una durata massima di sei mesi ed è estesa anche ai dottorandi di ricerca.
La Naspi garantisce invece un’indennità dalla durata variabile, che può arrivare a due anni al massimo e spetta ai lavoratori dipendenti che perdono l’impiego senza la loro volontà.
I pagamenti arrivano in base a quando viene presentata la richiesta, quindi la data differisce caso per caso. Per sapere a che punto sono basta accedere all’Inps inserendo lo Spid, il Cie oppure il CNS.