La notizia non piacerà a molti milanesi: palme e banani che si trovano in Piazza Duomo potrebbero essere presto abbattuti. Questa decisione susciterà sicuramente polemiche a livello politico locale.
È possibile che banani e palme non saranno più una presenza fissa in piazza Duomo. Ciò vuol dire che potrebbero essere abbattuti.
L’uso del condizionale è necessario, ma sembra che l’intenzione diventa presto dato di fatto. Ciò è dovuto al fatto che Palazzo Marino è attivamente alla ricerca di un nuovo sponsor per mantenere l’aiuola che si trova davanti al Duomo.
Questo perché il precedente accordo con Starbucks si è concluso a dicembre dell’anno precedente.
L’aspetto finale della piazza centrale di Milano, Piazza Duomo, è ancora incerto in quanto subordinato alle preferenze dello sponsor.
Durante le celebrazioni ufficiali del 2 giugno, il sindaco Beppe Sala ha espresso il suo desiderio di individuare lo sponsor, affermando: “Spero solo di trovarlo, ma mi piace il fatto di cambiare”.
Il sindaco ha anche affermato di aver precedentemente sostenuto questa decisione, che aveva suscitato polemiche. Nonostante ciò, è stata raggiunta una risoluzione. “Certo, le iniziative pubbliche sono soggette a gare d’appalto, quindi tutto è ancora in divenire, ma credo sia giunto il momento che Piazza Duomo si trasformi.
Nel 2017, prima dell’apertura del suo primo ristorante milanese (la torrefazione di piazza Cordusio), il colosso americano dei coffee shop ha vinto una gara di sponsorizzazione per un progetto di aiuola che ha rapidamente diviso la città tra chi lo sosteneva e chi no.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, si è opposto con veemenza al progetto con una posizione forte: “Non ci sono scimmie e cammelli, ci sono immigrati clandestini“, ha proclamato.
Inoltre, il movimento neofascista Casapound ha espresso la propria preoccupazione per l ‘”africanizzazione” di Milano.
Le palme che sono state scelte per Piazza del Duomo sono in realtà originarie della Cina e possono sopportare temperature estremamente rigide, scendendo anche di diversi gradi sotto lo zero.
Non è raro vedere queste palme nei giardini privati, anche nella città di Milano. I favorevoli alla nuova aiuola sostengono che le palme fossero presenti nel Duomo all’inizio del Novecento, come testimoniano le fotografie storiche, seppur diversamente disposte.
Tuttavia, nel febbraio 2017, è scoppiato un incendio tra le palme. Inizialmente si sospettava che si trattasse di un atto deliberato, ma in seguito si scoprì che era stato causato da una sigaretta accesa con noncuranza troppo vicino agli alberi.