In Brianza un nuovo parco pubblico dove regalarsi una giornata all’insegna del relax, ma solo dal lunedì al sabato.
In Brianza esiste un luogo dove passare una giornata in completo relax ed è a soli 20 kilometri da Milano. Sull’onda dell spot del vicesindaco Dante Cattaneo, molte persone hanno raccolto l’invito.
Sui social, infatti, traspare l’ entusiasmo genuino del vicesindaco di Ceriano Laghetto che racconta e presenta la bellezza di un luogo naturale dove regalarsi qualche ora di tranquillità immersi nella natura.
Inoltre, il viaggio, per i cittadini milanesi, è davvero breve. A soli 20 kilometri dalla città, spostandosi verso la Brianza, si trova il comune di Ceriano Laghetto, ai piedi del parco delle Groane.
E, dopo le case dipinte in vari colori pastello grazie al bando emesso dal comune per far ritornare agli antichi splendori la parte storica e centrale del paese, ora tocca alle cascate.
Sembra che i brianzoli e, forse, non solo, stiano scegliendo le cascate del paese come luogo da visitare e da vivere per rilassarsi. Il numero dei turisti, probabilmente, è stato importante, visto l’ordinanza del sindaco.
Roberto Crippa, il primo cittadini, ha dovuto, infatti, emettere un’ordinanza d’urgenza venerdì 25 agosto. Sul documento si legge che il parco è aperto al pubblico gratuitamente, ma solo dal lunedì al sabato.
Gli ospiti potranno entrare dal cancello di via Milano, 8 a partire dalle 10.00 di ogni giorno, fino alle 17.00, esclusa la domenica. La società Moto Club Ceriano Laghetto gestirà, in comodato d’uso, le entrate e le uscite.
Nell’ordinanza, inoltre, il sindaco ha fatto divieto di balneazione. Chi si recherà alle cascate non potrà, infatti, entrare in acqua, ricordando che
“per ‘balneazione’ si intende qualsiasi contatto diretto del corpo le acque che comporti l’immersione del capo e/o il rischio di ingerire l’acqua”.
Seguono, inoltre, le richieste di rispettare la flora e la fauna del luogo, di non lasciare rifiuti, di non accendere fuochi, di non bivaccare o campeggiare e di non lasciare il sentiero che porta alla cascata.
Chi non rispetterà le regole scritte sull’ordinanza del sindaco potrebbe incorrere nelle relative sanzioni. Queste potranno andare dal pagamento di una multa tra i 500 e i 5.000 euro, secondo la gravità della trasgressione.
L’ordinanza si è resa necessaria, di fatto, da alcuni atti vandalici che ha danneggiato una parte della recinzione presente nel parco delle Groane, dove non si trovano le cascate, ma da dove si può passare per raggiungerle.
Atteggiamenti di mancanza di rispetto che si vedono, purtroppo, spesso, in coloro che raggiungono posti bellissimi immersi nella natura. Con la chiusura della stagione ritornerà, probabilmente, la calma.