Passeggiate guidate alla scoperta della ricchezza naturale del grande polmone verde di Milano: Parco Sempione.
Durante il 2023 ci sono state diverse date in cui era possibile partecipare a passeggiate guidate all’interno del polmone verde della metropoli milanese. Organizzate dalla fondazione Palazzina Appiani di Milano.
In collaborazione con il FAI, Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con CascinaNascosta, peer il ciclo “Parco Sempione: il cuore verde della città”. Domenica 19 novembre, è stata la penultima data prevista nel palinsesto.
Il 3 dicembre, a partire dalle ore 11.00, ci sarà l’ultimo incontro dedicato ai “Colori d’autunno in Parco Sempione: i meccanismi biologici del foliage”. Si partirà da Palazzina Appiani, ma solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
La visita guidata ha un costo di 10 euro per chi è già iscritto al FAI, mentre per gli altri è di 15 euro. I bambini dai 6 ai 18 anni pagano, invece, 5 euro e per i bimbi dagli 0 ai 5 anni l’entrata è gratuita.
Patrimonio naturale
L’intento degli organizzatori è stato quello di invogliare i cittadini a vivere il grande parco e scoprirne il patrimonio naturale, le specie vegetali presenti e le loro modalità di adattamento.
Le piante sanno vivere anche nelle zone urbane e svolgono funzioni importantissime nel loro modo silenzioso ed invisibile. Il nome del parco deriva da Corso Sempione, il tratto stradale che fu realizzato in età napoleonica.
Seguiva le tracce della via del Seprio, con la nuova porta Sempione, erede dell’antica porta Giovia. La flora al suo interno è molto varia e i volontari hanno realizzato anche due percorsi botanici con relative guide illustrate.
Queste dedicate alle scolaresche, e contenenti cinquanta specie diverse. Di fronte alla statua di Napoleone III, si trovano un enorme olmo ed un grande ippocastano. Inoltre sulla sponda del laghetto vi sono un platano e due grandi noci del Caucaso che si specchiano nell’acqua.
Accanto al giardino della Triennale si ergono invece dei faggi penduli, con svariate varietà di cedri originari della California, della zona atlantica e dell’Himalaya. Gruppi di querce rosse, cipressi calvi, tigli e tassi popolano le varie aree, insieme a moltissimi aceri di varie tipologie: campestre, riccio e montano.
Immancabili i pini, i pioppi e le magnolie a cui si aggiungono lecci, noce nero, ginkgo, ontano nero, ed il liquidambar. La riqualificazione avvenuta tra il 1999 ed il 2003 ha portato altre piante arbustive e decorative.
Percorsi vita
Tra queste alcune a fioritura invernale o precoce come il calicanto, la mahonia e la camelia. In primavera ed in estate invece fioriscono una vasta gamma di cornioli, di ortensie, rododendri, camelie, azalee, viburni e rose antiche.
All’interno del parco si snodano otto percorsi vita con le attrezzature necessarie all’allenamento fisico, oltre ai quali si estende un campo di pallacanestro, ed una vasta area gioco per bambini.