La passata di pomodoro è un prodotto di largo consumo, motivo per cui parlare di pesticidi non può dirsi un inutile paranoia.
D’altra parte occorre prestare particolare attenzione alla qualità dei prodotti che si acquistano tutti i giorni.
I pomodori possono essere trattati con pesticidi per proteggere le piante dalle malattie e dai parassiti. Tuttavia, l’utilizzo eccessivo di pesticidi può avere effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente. Per evitare l’esposizione ai residui di pesticidi, si consiglia di acquistare pomodori biologici o lavarli accuratamente prima dell’uso.
La salsa di pomodoro industriale può contenere residui di pesticidi a causa dell’utilizzo di pesticidi durante la coltivazione dei pomodori.
Tuttavia, in molti paesi vi sono regolamenti rigorosi che limitano la quantità di residui di pesticidi nei prodotti alimentari, compresa la salsa di pomodoro.
Per ridurre ulteriormente l’esposizione ai pesticidi, si può optare per prodotti etichettati come “senza pesticidi” o “biologici”.
L’acquisto di questi prodotti si effettua in massima parte al supermercato, quindi è bene avere consapevolezza e cercare di acquistare sempre il prodotto migliore sul mercato.
Indagini circa i pesticidi si ripetono a fasi alterne e i risultati trovati nella passata di pomodoro dicono, che diversi prodotti esaminati non hanno superato il test.
Occorre ribadire prima di tutto che per quanto un brand abbia mostrato tracce di pesticidi, si tratta di una percentuale comunque al di sotto dei limiti previsti dalla legge.
Altre marche superano i test a pieni voti. Come per la ricerca eseguita da Il Salvagente, esponente di fila nei test di laboratorio contro le frodi ai consumatori.
Sono stati 20, i prodotti sia biologici che no, in vendita nelle grandi catene organizzate o nei discount.
Gli esami di laboratorio prendono in considerazione la possibilità che il prodotto contenga sostanze nocive.
Infatti, nella passata di pomodoro gli analisti di laboratorio hanno cercato tracce delle micotossine, metalli pesanti e pesticidi, valutando i prodotti sotto diversi aspetti.
La presenza di pesticidi si è presentata per un brand in particolare, preso in esame proprio perché già in passato si era verificata la presenza di:
Tracce minime di quest’ultimo pesticida sono apparse anche in altri brand di passate che vengono commercializzate in Italia e all’estero.
Sempre attraverso la ricerca e lo studio effettuato, sono state rilevate marche che non presentano alcun pesticida al loro interno. Un’ottima notizia trattandosi di aziende del Made in Italy tra le più vendute in Italia e non solo.
È opportuno precisare al riguardo che in tutte queste marche si impiega pomodoro italiano al 100%. Non è stata rilevata la presenza di pesticidi o micotossine.
È sempre indispensabile leggere l’etichetta al supermercato. Più breve è l’elenco degli ingredienti, meglio è.