Se il vostro desiderio è quello di concedervi una passeggiata in montagna con vista lago ecco che potrete farlo senza allontanarvi troppo da Milano.
Sia in inverno sia in estate sono molti coloro che non riescono a rinunciare all’idea di concedersi una bella passeggiata in montagna. Ma non sempre si ha idea di quale località scegliere. A tal proposito è possibile dire che una buona idea, per chi si trova al Nord Italia, potrebbe essere quella di concedersi delle bellissime passeggiate presso alcune incantevoli località. Una di queste si trova a pochi km dal capoluogo lombardo. Ma vediamo nello specifico di quale località stiamo parlando.
Trovare nel Nord Italia delle belle località in cui recarsi per concedersi delle belle passeggiate in montagna non è assolutamente complicato. Anzi al contrario potrebbe rivelarsi più semplice di quanto immaginato.
Tra le località che offrono la possibilità di godere di meravigliosi paesaggi e scenari è possibile menzionare le Dolomiti, Trentino e Alto Adige, la Val D’Aosta ecc. Ma non tutti sanno che esiste anche una bellissima località ubicata a pochi km da Milano e raggiungibile in poco più di 1 ora utilizzando l’auto.
Esattamente di quale località stiamo parlando? La risposta è Corni di Canzo. Questa è l’espressione utilizzata per far riferimento ad un gruppo montuoso ubicato nel Triangolo Lariano. La denominazione ‘Corni di Canzo’ deriva di preciso da quelle che sono due delle tre cime facilmente visibili salendo proprio da Canzo.
La forma di queste cime ricorda quella di due corni e le sue radici sono legate alla mitologia. In particolare è possibile dire che queste sono in qualche modo collegate alla storia del generale dei diavoli Canzio e alla leggenda secondo la quale le corna dei diavoli e i suoi denti sono stati trasformati in pietre proprio da Dio per far si che i monti potessero assumere la forma che hanno oggi.
Cambiando prospettiva, e quindi salendo da Borgo di Valbrona, è possibile dire che la visuale sarà diversa. E si avrà quasi l’impressione che il corno sia solamente uno in quanto le cime tendono a nascondersi tra di loro.
Quale percorso, o meglio itinerario, poter percorrere durante questa bellissima camminata nel Triangolo Lariano? In soli due ore sarà possibile attraversare bellissimi boschi di castagni e arrivare fino ai pascoli di Pianezza a 1.200 metri di altitudine circa. Tutto porterà alle tre asperità rocciose del Corno Occidentale, a 1372 m, del Corno Centrale a 1366 m e del Corno Orientale a 1232 m.
Queste tre asperità rocciose circondano il territorio di tre comuni molto noti ovvero Canzo, Valmadrera e Valbrona. E sono facilmente riconoscibili anche da una certa distanza.
Diversi sono i motivi per i quali scegliere questa località per trascorrere una giornata di relax e spensieratezza tra la natura. A tal proposito è possibile dire che uno dei motivi è quello legato alla possibilità di poter osservare bellissimi panorami. Ma non solo, godere anche di una natura ancora oggi ben conservata.
E poi ancora, durante tale escursione sarà anche possibile notare la presenza di una serie di particolari sentieri adatti a persone di ogni età. E quindi adatti a tutti coloro che amano effettuare delle arrampicate in roccia, agli esperti escursionisti . E poi ancora adatti anche alle famiglie con bambini che non vogliono rinunciare all’idea di concedersi una giornata di spensieratezza in famiglia.
Molto importante è precisare che una volta raggiunte le tre cime sopracitate ecco che tutti gli escursionisti avranno la possibilità di trovare sia ristoro ma allo stesso tempo anche alloggio. Il tutto all’interno del rifugio Sev, sigla con la quale stiamo facendo riferimento alla Società Escursionisti Valmadreresi. Il rifugio in questione si trova nella zona Nord del corno centrale e quindi a 1225 mq circa.
Nel caso in cui la scelta ricada sul sentiero proveniente da Canzo ecco che allora una buona idea, per il ristoro e l’alloggio, potrebbe essere quella di fare affidamento sul rifugio Terz’Alpe in val Ravella. Stiamo di preciso parlando di un rifugio utilizzato come agriturismo e appartenente all’Azienda Regionale delle Foreste.