Uno strano cartello in una aiuola cittadina: ciò che era scritto davvero inaspettato. Ecco cosa è successo.
Passeggiare in un parco o in un’area verde all’interno della città è qualcosa di assolutamente consentito. Non lo sarà, invece, per esempio, calpestare le aiuole o mettere in atto gesti o comportamenti incivili e contrari al buonsenso e al rispetto dell’ambiente e delle altre persone.
Le città italiane presentano sempre meno aree verdi o luoghi in cui poter staccare la spina nelle giornate di stress. Chi non vive al mare o in montagna, ma risiede in città, quindi, potrà sfruttare solo queste aree per stare un minimo a contatto con la natura e lontano dal traffico e dal caos.
Molte città italiane, ben consce della riduzione del verde in generale, stanno mettendo in atto interventi mirati per il miglioramento di questo aspetto. Anche la creazione di una semplice aiuola cittadina, per esempio, permette alla città di essere maggiormente gradevole dal punto di vista estetico.
Queste aree, ricche di colori e di piante, non potranno – come normale che sia – mai essere calpestate. Alcuni cartelli, quindi, informeranno la cittadinanza sul fatto di non poter mettere in pratica questo gesto. In quale strano cartello, però, si sono imbattuti alcuni cittadini in una città lombarda? Ecco tutti i dettagli su questa vicenda portata alla luce dal TG satirico ‘Striscia la Notizia’ su Canale 5.
Lo strano cartello apparso in risposta a un’ordinanza comunale
Le aiuole sono degli spazi verdi di dimensioni variabili presenti un po’ in tutte le città del nostro Paese. Un modo per creare uno spazio diverso dal cemento dilagante e dal grigio dei palazzi. Le aiuole possono essere di vario genere, forma e struttura. Al loro interno potranno essere presenti fiori e piante di qualsiasi tipo.
Sono elementi che permettono, dunque, di abbellire le città. A differenze dei parchi cittadini e delle aree verdi percorribili, le aiuole cittadine non potranno mai essere calpestate, per evitare che i fiori e le piante possano subire conseguenze. Sono elementi naturali che dovranno – per così dire – essere guardati, ma non toccati.
Il rispetto della natura e, quindi, delle aiuole dovrebbe essere qualcosa di ovvio per tutti quanti. Diverse città, però si vedono costrette ad applicare determinati cartelli indicanti il divieto assoluto di calpestare le aiuole. Chi non rispetta queste ordinanze potrà incorrere in sanzioni amministrative anche molto pesanti, fino a 500 euro.
Quale insolito cartello, però, è apparso in una località della Lombardia di recente? Ecco la bizzarra vicenda portata alla luce da un servizio di ‘Striscia la Notizia’.
L’insolito episodio avvenuto in Lombardia
Un paese in provincia di Brescia, vale a dire Rivoltella del Garda, è stato protagonista di un simpatico episodio. La vicenda è stata portata alla luce da Cristiano Militello in occasione di uno dei suoi tanti servizi effettuati per lo storico TG satirico di Canale 5 ‘Striscia la Notizia‘. I protagonisti di questa vicenda sono stati un insolito cartello e una aiuola cittadina. Che cosa è accaduto?
Un cittadino ha apposto un bizzarro cartello sotto l’ordinanza comunale che vietava di calpestare le aiuole presenti. “Non mi prenderete mai. Il Calpestone”. Un curioso episodio firmato in un tono molto ironico e scherzoso. Il cittadino avrà sicuramente voluto fare semplicemente uno scherzo e una goliardata.
La nostra speranza è che non abbia, poi, effettivamente calpestato l’aiuola, non rispettando la natura e lo spazio cittadino pubblico. Nel caso in cui abbia semplicemente voluto fare uno scherzo, non possiamo fare altro che ridere di questa vicenda, ricordando sempre come sia espressamente vietato calpestare le aiuole in ogni situazione.