Sapevi che la pasta italiana migliore costa solo 79 centesimi? A dirlo è un’indagine condotta da K-tipp, che ha riscontrato una marca che non contiene glifosato e costa anche pochissimo. Scopriamo di quale marca di pasta si tratta!
Una valutazione effettuata dalla rivista svizzera K-tipp ha dato modo di scoprire quali marchi di pasta contengono glifosato, una sostanza nociva che è meglio non assumere anche se non è stata ritenuta direttamente cancerogena.
Fra le migliori risultate dall’analisi ci sono le marche di pasta italiane. Ancora una volta l’Italia si conferma come fra le nazioni in cui la pasta viene prodotta secondo la tradizione e in cui il processo è sottoposto a rigorosi controlli.
Come è risaputo, la pasta italiana viene esportata in tutto il mondo e viene posta molta attenzione anche nella coltivazione della materia prima per produrla. Ecco perché evitare il glifosato e quali sono le marche migliori di pasta italiana!
Prestare attenzione a ciò che mangiamo è indubbiamente la cosa da fare tutti i giorni per evitare problemi di salute e mantenerci in forma.
Oltre che valutare le calorie per evitare di assumerne troppe, dobbiamo anche verificare il contenuto dei prodotti che mangiamo quotidianamente, per evitare di assumere sostanze tossiche che a volte possono trovarsi negli alimenti.
Fra quelle più dannose troviamo il glifosato, una sostanza chimica utilizzata come erbicida in agricoltura per distruggere le infestanti. Purtroppo, a volte rimangono residui di questo composto negli alimenti e non è raro portare a tavola cibi che contengono glifosato.
Ma cosa è esattamente questo prodotto? Si tratta di un diserbante sistemico che non agisce in maniera selettiva, che viene assorbito totalmente dalla pianta. L’effetto della sostanza chimica è quello di sottrarre alcuni micronutrienti indispensabili per lo sviluppo delle piante.
Utilizzato fin dagli anni ’70 in agricoltura, il glifosato è diffuso in oltre 140 Paesi nel mondo, ma da alcuni anni è stato classificato come un probabile cancerogeno per l’uomo.
Tuttavia, da un documento recente redatto dall’Agenzia europea delle sostanze chimiche del 2022 è emerso che la classificazione di cancerogeno non è giustificabile per questo erbicida, ma nonostante tutto è consigliabile evitarlo. In particolare, la pasta contenente glifosato non va consumata.
A condurre una analisi accurata sulle marche di pasta, per individuare quale contengono il glifosato, è stata la rivista svizzera K-Tipp.
Condotta ad aprile 2022, la ricerca si è basata sulla valutazione di 18 diversi marchi di pasta, di cui 5 con grano proveniente da agricoltura biologica e 13 prodotti con grano duro venduti in Italia e in molti altri paesi europei.
Il test ha permesso di scoprire che questa sostanza può trovarsi in vari marchi di pasta italiana, e nel dettaglio si parla di brand noti come Garofalo, Agnesi, Divella, Lidl.
I produttori dei vari marchi hanno commentato la notizia dicendo che la presenza della sostanza ha un valore di gran lunga inferiore ai limiti di legge. Si parla nello specifico di 0,023 mg/kg contro un limite massimo di 10 mg/kg.
La pasta in cui non è stato riscontrato glifosato è stata solamente la Barilla, ma nello specifico sono state analizzati le penne rigate integrali e gli spaghettoni. A seguire vi sono tante altre marche che sono risultate le migliori e che sono senza glifosato:
Con questa classifica puoi scegliere le marche di pasta migliori, certi che sia davvero una pasta prodotta con un processo sicuro e certificato!