Sono specialmente i bicchieri più datati a presentare una sgradevole patina bianca sulla superficie: come fare per eliminarla.
In molti amano avere più collezioni di bicchieri dentro casa, in modo da poter sfoggiare quelle migliori quando si ricevono ospiti. Tuttavia bisogna sempre fare molta attenzione alla pulizia di questi bicchieri, che vanno lavati con una certa frequenza anche se vengono utilizzati molto raramente. Ma anche quando pensiamo di lavarli spesso e nel dettaglio, può sempre insorgere un problema che li fa apparire sporchi o scarsamente igienizzati. Parliamo della patina bianca che va ad offuscare il vetro del bicchiere: nella maggior parte dei casi non ci si accorge della presenza di questa patina finché non si tirano fuori i bicchieri per servire qualche bevanda agli ospiti.
Questa patina bianca è un alone che fa sembrare il bicchiere sporco, quando in realtà è perfettamente pulito. Ma da cosa dipende la presenza della patina bianca? Non è un caso se questo fenomeno si verifica soprattutto sui bicchieri maggiormente datati: tutta colpa del calcare, che va a depositarsi sul vetro nel corso del tempo e forma così una patina. Spesso si tratta di un alone opaco, ma se invece assume una colorazione maggiormente tendente al bianco l’effetto è provocato dai residui di magnesio che si trovano nella comune acqua bevuta tutti i giorni.
Ma allora cosa fare con questi bicchieri che appaiono vecchi, sporchi e ormai inutilizzabili? Bisogna per forza buttarli o si può provare a trovare un rimedio efficace? Come sempre in questi casi esistono delle soluzioni che possono riportare questi bicchieri alle condizioni originali, facendo sparire la patina bianca. Uno dei rimedi più gettonati consiste nell’utilizzo dell’aceto di vino bianco, date le sue eccellenti proprietà scrostanti e lucidanti. Per applicare l’aceto di vino bianco basta versare la sostanza in un contenitore e intingervi dentro un panno: basta poi passarlo sul vetro del bicchiere (sia all’interno che all’esterno) per far andare via l’alone.
Ma cosa succede se l’aceto di vino bianco non risolve il problema? In tal caso si può tentare con il bicarbonato di sodio, che garantisce un’azione corrosiva sul vetro. Basta prendere un po’ di bicarbonato di sodio e mixarlo con un pochino d’acqua, in modo da ottenere una specie di pasta. Fatto questo passaggio, si va a sfregare con decisione l’interno e l’esterno del bicchiere con la soluzione ottenuta: infine si risciacqua il bicchiere, che sarà tornato come nuovo.
Un’altra soluzione che può risultare particolarmente efficace quando la patina è tendente all’opaco (pertanto è causata dal calcare) è il sapone di Marsiglia. All’interno di un contenitore bisogna versare circa 3 litri d’acqua aggiungendo alcune scaglie di sapone di Marsiglia, assieme ad un bicchiere di succo di limone e uno di aceto bianco.
Si mescola a dovere la soluzione, prima di farla riposare per circa 12 ore: il bicchiere va tenuto dentro il mix, in immersione, per tutto il tempo. Il sapone di Marsiglia ammorbidisce il calcare, mentre l’aceto bianco farà da sgrassatore e il succo di limone rimuoverà l’alone. Se tutto questo non dovesse funzionare, l’ultima spiaggia è l’utilizzo dell’acetone, da intingere nell’ovatta: una bella sfregata al bicchiere (sempre dentro e fuori) e la patina resterà solo un brutto ricordo.