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Casa

Pavimento esterno, come pulirlo per farlo tornare nuovo: bastano 2 ingredienti

In edilizia, le pietre per la pavimentazione del pavimento esterno nelle abitazioni, hanno la tendenza a sporcarsi con molta rapidità.

Pavimento esterno -Imilanesi.it

Attirano per la loro posizione: polvere, escrementi di animali, erbacce, macchie di grasso, muschio e tutto questo rovina la bellezza del paesaggio.

Pavimento più indicato per l’esterno di casa

Saper scegliere bene i pavimenti esterni per la casa, ci mette a riparo da diversi problemi, inoltre occorre che sappiano riunire diverse proprietà per essere pratici e attraenti.

Attenendosi dunque alla scelta del solo pavimento esterno della casa, si deve prestare particolare attenzione, poiché sono pavimenti che avranno un uso più intenso rispetto all’interno della nostra casa e devono anche resistere ai cambiamenti climatici, per i quali devono essere molto resistenti.

La parte dell’effetto visivo non va dimenticata, poiché come le pareti, hanno una vasta gamma di soluzioni per dare colore, consistenza e una buona estetica.

Pavimento esterno in ciottoli – imilanesi.nanopress.it

Lo stile e il materiale, oltre che le dimensioni del lastricato possono influenzare la nostra scelta.

La pietra è un’ottima opzione nella decorazione ed è anche molto resistente, di facile manutenzione e c’è un’ampia varietà di pietre di diverse dimensioni, colori e geometrie, poiché è un materiale naturale.

I ciottoli sono stati usati nel corso dei secoli perché sono molto durevoli, quasi eterni, e sono permeabili attraverso le loro giunture, evitando ristagni d’acqua.

Inoltre la loro manutenzione è facile e nel caso in cui qualche pezzo si rompa, a causa del suo modo di assestarsi con la sabbia lavata, si sostituisce la parte interessata e il gioco è fatto.

Pavimento esterno in pietra – imilanesi.nanopress.it

Alla fine, dopo aver fatto la nostra scelta, dovremo comunque rimuovere lo sporco incorporato nei ciottoli o nella pietra per lastricati.

Come farlo tornare nuovo con soli  2 ingredienti

Per salvaguardare l’estetica del pavimento o del vialetto, è opportuno occuparsi con regolarità delle pavimentazioni. In questo modo non c’è bisogno di strumenti complicati o di costosi prodotti per la pulizia.

Per risolvere il problema sono sufficienti alcuni metodi casalinghi già sperimentati. Bastano solo 2 ingredienti per far risplendere le nostre piastrelle da esterno.

Dopo aver spazzato per bene il pavimento è possibile utilizzare strumenti e prodotti speciali per rimuovere le macchie d’olio e le erbacce.

Tuttavia, si possono utilizzare metodi fatti in casa che sono altrettanto efficaci delle soluzioni commerciali. Prodotti ecologici ed economici di preservare al meglio, non solo l’ambiente, ma anche il portafoglio.

Bicarbonato di sodio in barattolo – imilanesi.nanopress.it
  • Bicarbonato di sodio e acqua

Le macchie ostinate di grasso e olio possono facilmente essere rimosse con il bicarbonato di sodio. Questa polvere bianca dalle potenti proprietà smacchianti e sgrassanti sarà molto utile per pulire i tuoi selciati anneriti.

Per utilizzarlo occorre miscelare il bicarbonato di sodio con un po’ d’acqua per farne una pasta da stendere bene sulle macchie.
Quindi con una spazzola rigida si fa penetrare il prodotto nel selciato e infine si sciacqua con abbondante con acqua fredda per evitare la formazione di antiestetiche macchie bianche.

  • Aceto bianco
Ciotola di aceto bianco – iilanesi.nanopress.it

Al pari del bicarbonato di sodio, l’aceto è piuttosto efficace per la pulizia ecologica dei ciottoli. Inoltre è in gradi di eliminare: muschio, erbacce e macchie di unto.

Si tratta di un valido alleato ideale per far risplendere la pietra, oltre che per disinfettarla in modo naturale. Infatti eliminerà lo sporco senza il rischio di scolorimento e senza pericolo per l’ambiente.

Grazie alla sua acidità, l’aceto asciugherà il muschio e le erbacce, facilitando notevolmente la pulizia.

Per realizzare questa soluzione basterà spruzzare una soluzione fatta con acqua saponosa e aceto bianco sulle finitrici. Quindi si lasciare agire per un’ora.
Quindi strofinare delicatamente le macchie con movimenti circolari.

Una volta rimosse le erbacce morte con una spazzola rigida, si risciacqua accuratamente il lastricato.  Per ottenere un buon risultato è preferibile eseguire il processo in una giornata senza vento e soleggiata.

Published by
Angela Piaccione