Pelle bianca come la neve e morbida come non mai: il metodo asiatico

Ecco svelato il metodo asiatico per avere una pelle bianca e priva di macchie o imperfezioni. Vediamo come fare.

Pomodori
Pomodori – imilanesi.nanopress.it

Desiderate avere una pelle candida e priva di macchie o imperfezioni? Potete facilmente ottenerla con degli ingredienti naturali e in pochi passi. Vedremo come fare per realizzare una crema fatta in casa con proprietà sbiancanti naturali.

L’incarnato perfetto nel corso dei secoli

La pelle bianca ha giocato un ruolo significativo nella storia umana in diverse culture e periodi. Prima di procedere, è bene specificare che con il termine “pelle bianca” si intende un incarnato luminoso e privo di macchie, generalmente tipico delle popolazioni asiatiche, note per il loro incarnato di porcellana.

Nell’antica Grecia, la pelle bianca era considerata un segno di bellezza e nobiltà. Le donne greche cercavano di mantenere la loro pelle chiara e luminosa evitando di esporsi al sole e utilizzando prodotti per la cura della pelle a base di latte e miele.

Latte per la cura della pelle
Latte per la cura della pelle – imilanesi.nanopress.it

Successivamente, nel Medioevo europeo, la pelle bianca era considerata un simbolo di status sociale elevato. Le persone che lavoravano all’aperto, come i contadini, avevano la pelle scura a causa dell’esposizione al sole, mentre i nobili erano soliti coprirsi con abiti e ombrelli per mantenere la loro pelle più chiara.

Nel XVIII e XIX secolo, la pelle bianca era un simbolo di raffinatezza e delicatezza tra le donne europee e americane. Le donne usavano ombrelli e cappelli per proteggersi dal sole e utilizzavano creme sbiancanti per la pelle per mantenere la loro carnagione chiara.

La storia però non ha sempre visto l’incarnato chiaro come bellezza innocente. Nel XX secolo infatti, la pelle bianca è stata associata alla superiorità razziale in alcune culture, sostenendo l’infondata teoria della superiorità della razza bianca sulla base di caratteristiche fisiche.

Oggi, lontani dal pensiero della discriminazione razziale, la pelle bianca continua ad essere considerata un simbolo di bellezza e raffinatezza in molte culture, ma è importante sapere che ci sono anche movimenti che cercano di promuovere la bellezza di tutti i tipi di carnagione, senza distinzione di colore. Fatta questa premessa, vediamo come ottenere una pelle bianca e priva di imperfezioni in pochi semplici passi.

Come avere una pelle bianca e senza imperfezioni

Sono molti i prodotti presenti in commercio che promettono di sbiancare la pelle da macchie e imperfezioni ma la maggior parte di essi contengono molti ingredienti e spesso è sconsigliato utilizzarli i estate. Oggi vedremo come realizzare in casa una crema per avere una pelle di porcellana.
Tutto ciò di cui avrete bisogno sono un pomodoro, una patata, dell’amido di mais, olio di mandorle e una saponetta naturale.

Il procedimento è davvero molto semplice. Dovrete munirvi di una grattugia e iniziare grattugiando in una ciotola un pomodoro di media grandezza.

Pomodori per una pelle bianca
Pomodori per una pelle bianca – imilanesi.nanopress.it

I pomodori sono ricchi di vitamina A, B e C, utili alla stimolazione della sintesi del collagene. Trasferite poi il pomodoro in una garza e strizzatela bene per farne uscire il succo. Successivamente pelare una patata, grattugiarla e seguite lo stesso procedimento con la garza per estrapolare tutto il succo.

Mescolate bene i due estratti e aggiungete a piccole dosi un cucchiaio di amido di mais continuando a mescolare.

Versate poi il composto in una pentola antiaderente e scaldate per circa 3 minuti. Togliete dal fuoco la pentola e grattugiate nel composto 2 cucchiai di sapone, mescolando bene perché si amalgami. Lasciate riposare il tutto per almeno 10 minuti, trascorsi i quali dovrete aggiungere un cucchiaio di olio di mandorle da mescolare al composto.

Crema per pelle bianca
Crema per pelle bianca – imilanesi.nanopress.it

Avrete quindi realizzato una maschera da stendere su viso, décolleté e collo con un pennello. La maschera va lasciata in posa per almeno 30 minuti, trascorsi i quali può essere rimossa con acqua tiepida. Può essere utilizzata fino a 3 volte a settimana e può essere riposta in un barattolo ermetico e conservata in frigorifero.

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