Per percepire la pensione nel 2023 ad aventi diritti ossia ai 62enni, sono fondamentali alcuni requisiti per fare domanda vediamo quali sono nel dettaglio.
Il 2023 permetterà ai lavoratori italiani di andare in pensione anticipata a 62 anni. I lavoratori possono chiedere la pensione anticipata a 62 anni se conoscono i requisiti previsti in base alla Legge di Bilancio 2023.
Prima di tutto, devi essere un lavoratore a tempo indeterminato. Le pensioni anticipate a 62 anni sono destinate a persone che hanno lavorato a tempo indeterminato fino al momento della domanda.
In secondo luogo, devi avere un’età compresa tra 62 e 65 anni al momento della presentazione della domanda.
In terzo luogo, devi aver accumulato almeno 20 anni di contributi previdenziali. Una volta soddisfatti questi tre requisiti, puoi presentare i documenti richiesti al gentilmente all’INPS o al tuo patronato.
Al momento della presentazione della domanda, devi allegare i documenti riguardanti la certificazione della pensione Anticipata.
L’INPS, infatti, verificherà la rilevanza dei contributi e calcolerà il tuo assegno di pensione. Inoltre, devi allegare una documentazione relativa alla tua attività lavorativa a tempo indeterminato, così come delle dichiarazioni rilasciate dagli ultimi due datori di lavoro per attestare la tua regolarità contributiva.
Al di là di queste considerazioni, tutti i lavoratori possono usufruire di alcuni sgravi fiscali che possono variare a seconda del reddito mensile percepito per la pensione anticipata.
Se si verificano queste condizioni, la pensione anticipata diventa più conveniente rispetto alla pensione normale all‘età stabilita.
Laurea, post laurea, assunzioni a tempo determinato e periodi di Cassa Integrazione Guadagni (CIG) non sono considerati come periodi di contributi. Ad ogni modo, la pensione anticipata è e rimane un’opportunità interessante per chi desideri godersi il meritato riposo prima della prevista età pensionabile.