In Italia la pensione è un argomento molto attuale e dibattuto, si parta di 67 anni, ma ci sono lavoratori che possono richiederla prima.
Neli’art. 24 comma 6 del D.L. 201/2011 è prevista un’età minima di 67 anni, con contributi pagati da almeno 20. Questi scendono a 15 nei casi previsti dalle Deroghe Amato con D.Lgs. 503/1992.
Coloro che, attualmente, possono godere del prepensionamento devono appartenere a specifiche categorie. In caso di invalidità, infatti, l’anticipo della pensione può arrivare all’80%.
La circolare Inps n. 23.02.1993, n. 50; stabilisce gli accertamenti necessari sulla base dei criteri di valutazione contenuti nell’art. 1, primo comma. L. 12.06.1984, n. 222. In questo caso l’agevolazione riguarda l’età e non i contributi.
Questi sono gli stessi di quelli ordinari. Per le donne può essere di 56 anni, mentre per gli uomini di 61. Ed è un’opportunità fruibile solo per coloro che sono dipendenti del settore privato.
Devono essere iscritti all’AGO oppure ad altri fondi di previdenza sostitutivi. Non possono, quindi, essere dipendenti pubblici o lavoratori autonomi. I non vedenti hanno un range di pensionamento che va da un minimo di 51 ad un massimo di 61 anni per le donne.
Mentre per gli uomini va dai 56 ai 66 anni. Qui Il requisito contributivo può variare con versamenti da 10 a 15 anni. Coloro che fanno lavori classificati dalla legge come gravosi, L. 232/2016, possono ottenere la pensione a 66 anni e 7 mesi.
Lo stesso vale per gli addetti ai lavori usuranti in base al D.Lgs. 67/2011. Entrambe le categorie richiedono contributi di 30 anni. I dipendenti da aziende di navigazione aerea iscritti al Fondo di previdenza volo, alla data del 31.12.1995 potranno andare in pensione a 62 anni con contributi da 20.
Per la perdita del titolo abilitante l’età si abbassa sino ad un minimo di 60 anni. Nei casi di iscritti al Fondo lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti al 31.12.1995, l’età pensionabile varia.
A 65 anni per attori di prosa e generici, di varietà ed altro, doppiatori, figuranti ed indossatori, presentatori e direttori d’orchestra. A 62 anni per orchestrali, coristi, concertisti, cantanti di musica leggera e lirica.
A 54 per gli sportivi professionisti. A 47 per ballerini e tersicorei. Per il personale di viaggio il minimo è 62 anni, o 60 a seguito del giudizio d’idoneità e con 20 anni di contributi.
Le Forze dell’ordine, comparto Difesa, sicurezza e soccorso ottengono la pensione a partire dai 60 anni. I lavoratori marittimi invece a 58 anni, purché ne abbiano 20 di contribuzione. Di questi almeno 10 anni di effettiva navigazione al servizio di macchina o di stazione radiotelegrafica di bordo.