Con le pensioni di settembre un gran numero di pensionati italiani potrà contare su 250 euro di arretrati sul proprio conto corrente. Ecco i dettagli.
Il mese di settembre è arrivato e con esso anche la nuova pensione mensile per oltre 16 milioni di cittadini del nostro Paese. Un momento molto atteso, specie in un periodo storico come questo, così difficile dal punto di vista strettamente economico.
L’aumento del costo della vita nell’ultimo periodo sta rendendo sempre più difficile la vita delle persone, specie per tutti quei pensionati che ricevono un importo di pensione non troppo elevato.
La riforma delle pensioni nel 2023 non ha soddisfatto in pieno diverse parti del mondo politico e anche molti cittadini. Le difficoltà nell’effettuare un cambio di rotta rispetto agli ultimi anni sono date dalla mancanza di risorse necessarie.
Nonostante ciò, le pensioni di ogni fascia di reddito sono state leggermente rivalutate nel corso del 2023. Tutti i pensionati, quindi, hanno potuto contare su qualche soldo in più sul proprio conto corrente ogni mese.
A poter contare sugli aumenti del proprio cedolino pensionistico sono stati anche i pensionati in possesso del trattamento integrativo minimo da parte dell’INPS.
Ci riferiamo a quella misura atta ad agevolare le persone, con una cifra ritenuta dallo Stato congrua per il fabbisogno minimo. Proprio questi pensionati potranno contare su una rivalutazione extra della loro pensione e sulla ricezione di tutti gli arretrati a partire da inizio anno.
In questo articolo faremo luce su questo argomento, evidenziando quali pensionati potranno contare su oltre 250 euro di arretrati con la pensione di settembre. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
250 euro di arretrati per questi pensionati italiani
La Legge di Bilancio 2023, oltre ad approvare l’aumento mensile di tutte le pensioni del 7,3% rispetto al 2022, ha ufficializzato anche l’aumento delle pensioni minime per gli oltre 2 milioni di italiani che ne hanno diritto.
Fino al dicembre dello scorso anno, le pensioni minime si attestavano sull’importo mensile di appena 525,38 euro euro. Da gennaio 2023, però, per effetto dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita generale, le minime sono aumentate di circa 38 euro. Si è arrivati, quindi, a una somma mensile pari a 563,74 euro.
A maggio, però, il Governo Meloni ha reso nota l’applicazione di un’ulteriore rivalutazione su queste pensioni. Si è fatta, inoltre, una differenziazione fra i pensionati al di sotto dei 75 anni e quelli, invece, che hanno già compiuto questa età.
Le pensioni minime sono state rivalutate dell’1,5% per gli under 75, facendo arrivare la cifra mensile a 572,20 euro. Le cose, poi, sono andate meglio per gli over 75. Nel loro caso, infatti, la rivalutazione è stata del 6,4%. L’importo mensile è arrivato quasi a 600 euro – 599,82 euro per l’esattezza.
Diversi pensionati, però, sono ancora in attesa degli arretrati su queste nuove rivalutazioni. Chi arriverà a ricevere oltre 250 euro di arretrati con la pensione di settembre? Scopriamolo insieme.
Soldi in più a settembre sulla pensione
Le rivalutazioni extra delle pensioni minime comprendono anche tutti gli importi da gennaio. Tutti i pensionati under e over 75 in possesso della minima, quindi, hanno già ricevuto o lo faranno presto i vari arretrati sul proprio conto corrente. Chi riceverà 250 euro di arretrati a settembre?
A partire dal primo luglio, sono iniziati i pagamenti sugli arretrati delle rivalutazioni extra delle pensioni minime a partire da gennaio. Se per gli under 75, la somma spettante sarà di circa 60-65 euro, per gli over 75 la situazione cambia drasticamente.
Si arriva, infatti, a circa 252 euro di arretrati da ricevere, oltre alla normale pensione del mese in corso. Chi non ha ancora ricevuto gli arretrati, otterrà questa piacevole “sorpresa” nel mese di settembre.
Sul cedolino, quindi, verranno accreditati tutti gli arretrati del 2023. Diversi soldi in più, quindi, per gli over 75 in possesso della pensione minima.
Non è finita qui. Per alcuni pensionati potrebbero esserci ulteriori soldi in più a settembre. Ci riferiamo a tutti quei cittadini in pensione che hanno già presentato regolare dichiarazione dei redditi. In caso di conguaglio positivo, a settembre verrà erogata anche la cifra spettante in base al singolo caso.