Maxi assegno in arrivo per le pensioni in pagamento a dicembre 2022. Ben 437 Euro in arrivo per alcune categorie
Dicembre sarà un mese di sollievo per chi percepisce la pensione. Sono in arrivo infatti fino a 437 Euro per le categorie che rientrino in specifici requisiti. Tra conguagli e bonus, vediamo qual è la situazione a proposito degli assegni pensionistici.
Pensioni di dicembre maggiorate. Le motivazioni
Chi percepisce la pensione di anzianità vedrà delle belle maggiorazioni per il mese di dicembre.
Gli aumenti più evidenti saranno dati dalla presenza, nella busta di dicembre, della tredicesima mensilità.
Ma non solo, poiché è prevista in aggiunta una maggiorazione sia per la pensione che per la tredicesima pari al 2,2%. Alcuni utenti, inoltre, si vedranno corrisposto un bonus pari a 150 Euro. Il bonus in questione è il cosiddetto “Bonus anti inflazione” proposto da Mario Draghi e previsto per novembre, che non ha però raggiunto tutto il bacino di utenza. Chi non l’avesse ricevuto a novembre, lo vedrà di conseguenza accreditato sul cedolino di dicembre.
Sempre a dicembre, altri utenti potranno usufruire del conguaglio dello 0,2 % previsto anche lui per novembre, ma non arrivato a tutti. anche in questo caso, l’incremento riguarda solo chi non ne abbia già usufruito.
Dicembre è inoltre il mese designato per l’erogazione bonus di 155€, ovvero l’ importo aggiuntivo sulla tredicesima. Questo bonus è fruibile dai soli pensionari che percepiscono una pensione minima e non spetta a chi riceve pensioni di trattamenti assistenziali, come ad esempio gli invalidi.
Sempre a dicembre è previsto il pagamento anche della quattordicesima mensilità. No, non è un errore. La quattordicesima spetta a coloro che percepiscono una pensione e che abbiano compiuto 64 anni successivamente al 31 luglio 2022.
I dettagli sui pagamenti in più
Le novità in arrivo a dicembre sono tante, ma vediamo nello specifico quali sono i dettagli.
Per quanto riguarda la tredicesima mensilità, il suo valore è pari a una mensilità della pensione per chi la percepisce da almeno un anno. Si tratta quindi di un vero e proprio mese in più. Per coloro che percepiscono la pensione da meno di un anno la tredicesima mensilità è comunque prevista. In questo caso, anziché basarsi su 12 mesi, l’operazione di calcolo verrà effettuata sulle mensilità percepite fino a dicembre. Essendo quindi il calcolo pari a una mensilità piena ogni 12 mesi, la cifra sarà di conseguenza rapportata ai mesi di pensione fruita.
Così come avvenuto nei mesi di ottobre e di novembre, anche a dicembre sul cedolino pensionistico sarà riportata la voce “Incremento D. L. Aiuti bis“. Il decreto Aiuti bis, infatti, prevede un aumento pari al 2,2% per gli ultimi tre mesi dell’anno in corso, includendo la tredicesima mensilità.
Una parte di pensionati potrà ricevere sempre a dicembre il pagamento del conguaglio di perequazione per il 2021 pari allo 0,2%. Riceveranno la somma solamente coloro che non l’abbiano già percepita a novembre, mese per il quale era previsto l’accredito.
Come ogni anno, con la pensione relativa al mese di dicembre è previsto anche l’accredito del bonus pari a 154,94 Euro. Questa cifra aggiuntiva è riconosciuta a coloro che percepiscono una o più pensioni che abbiano un importo complessivo che non superi il trattamento minimo e che rispettino determinate condizioni di reddito.
Per alcuni fortunati utenti è infine previsto l’accredito della quattordicesima mensilità, in seguito ai conguagli del modello 730 relativo al 2022.
Quando è previsto il pagamento degli extra sulla pensione?
Che si riceva tramite istituto bancario o tramite le poste, l’accredito della pensione avviene generalmente nel primo giorno lavorativo utile del mese.
L’accredito dei bonus avverrà insieme al pagamento delle pensioni ed è previsto per giovedì 1 dicembre 2022.
Per gli utenti che sono soliti ritirare la pensione in contanti presso gli uffici postali, invece, potrebbe esserci un calendario da seguire che si basa sulle iniziali del cognome. I tempi di erogazione in questo caso, si stima possano andare dal 1° dicembre 2022 al 7 dicembre 2022. Per la certezza di tale procedura è necessario rifarsi alle disposizioni dell’ufficio postale di riferimento.