Con l’arrivo dei mesi estivi i gechi tornano a comparire sul balcone e anche dentro casa: perché lo fanno?
Con il ritorno dell’estate e delle temperature molto elevate tendiamo ad aprire le finestre per consentire a tutte le stanze della nostra casa di godere dei raggi del sole e anche di far circolare più aria possibile. Tuttavia, proprio l’apertura delle finestre lascia campo libero a tutti gli insetti che piano piano tornano a invadere casa. Pensiamo ad esempio alle mosche e alle api, ma anche alle zanzare. Inoltre, con il ritorno dell’estate vediamo comparire molto più spesso in casa altri animaletti che amano le alte temperature. Tra questi ci sono i gechi, che nei mesi estivi si fanno facilmente notare sui muri di casa e anche sui soffitti.
Cosa porta i gechi ad arrivare sul balcone di casa nostra e in alcuni casi a introdursi dentro le stanze della nostra abitazione? Questo animaletto, il cui nome scientifico è Tarentola mauritanica, va alla ricerca dello stesso cibo di cui si nutre la lucertola, con la quale condivide la parentela.
Il geco, infatti, mangia mosche e zanzare, ma anche gli scarafaggi e le falene. Rispetto alla lucertola ha anche una marcia in più, dato che le ventose presenti sulle sue zampe sono l’ideale per arrampicarsi sui muri e muoversi su qualsiasi superficie.
Per farla breve, i gechi tendono a farsi vedere sui nostri balconi e a volte anche dentro casa perché sanno che in queste zone possono trovare da mangiare. Inoltre, i gechi amano il calore e la tranquillità: due caratteristiche che possono facilmente trovare tra le stanze di casa nostra.
Cosa fare quando ci si imbatte in un geco dentro casa? E’ necessario mandarlo via? In realtà no, dato che questi animaletti sono ottimi per eliminare gli insetti che si aggirano dentro l’abitazione.
Come accennato in precedenza, i gechi vanno matti per mosche, zanzare e scarafaggi, tutti insetti che nei mesi estivi possono facilmente popolare le stanze di casa. Ecco perché i gechi possono diventare dei preziosi alleati per ridurre considerevolmente la presenza di questi insetti.
Non è tutto, perché la tradizione vuole che i gechi vengano anche considerati come dei veri e propri amuleti contro la sfortuna. Per questi motivi il consiglio è di non scacciare i gechi ma di conviverci senza problemi, anche perché non arrecano alcun danno all’essere umano.
Tuttavia c’è anche chi proprio non riesce a sopportare la presenza di un geco in casa e alla vista di questo animaletto cerca qualsiasi rimedio per scacciarlo.
Il consiglio, in questo caso, è di non utilizzare i prodotti chimici che si trovano in commercio. L’ideale è optare invece per una soluzione naturale, come ad esempio l’acqua fredda. Basterà buttarne un po’ addosso al geco per farlo fuggire rapidamente da casa o dal balcone.
L’alternativa consiste nell’arricchire il balcone o le stanze di casa con delle piante che emanano un odore poco gradito al geco. Pensiamo ad esempio al rafano, una pianta che i gechi proprio non sopportano.