I buchi presenti sul Castello Sforzesco non sono lì per caso: c’è un significato nascosto dietro questa scelta. Scopriamolo insieme.
Il Castello Sforzesco di Milano è una maestosa fortezza medievale, la sua realizzazione risale al quindicesimo secolo. Oggi rappresenta una struttura che chiama a sé turisti da ogni parte del mondo: è diventata un simbolo di Milano. Il Castello è aperto al pubblico e al suo interno è possibile vivere alcune esperienze interessanti. Al suo interno, infatti, sono presenti gallerie d’arte e musei. Nel Museo d’Arte Antica è possibile godere di opere d’arte di artisti importantissime, come Michelangelo e Leonardo da Vinci. Oltre al Museo d’Arte Antica, è situato al suo interno anche il Museo degli Strumenti Musicali che offre un’interessante mostra di strumenti musicali antichi e in disuso.
Da citare anche la Cappella di Santa Maria delle Grazie, una cappella storica che contiene uno degli affreschi più conosciuti al mondo, “L’Ultima Cena” di Leonardo da Vinci. L’esterno del Castello non è sicuramente trascurato: è attorniato da Parco Sempione, un parco aperto al pubblico dalle dimensioni notevoli. Ideale per passeggiare in compagnia circondati dalla natura. Il Castello Sforzesco ospita saltuariamente degli eventi molto importanti di carattere artistico e culturale, così da poter vivere un momento speciale godendo dell’architettura medievale.
Castello Sforzesco: la sua storia in breve
Come già specificato, il Castello Sforzesco fu costruito in epoca medievale, precisamente nel secolo del 1400. Francesco Sforza, il condottiero che conquistò Milano nel 1450, commissionò la realizzazione di questa splendida fortezza. L’intenzione del condottiero era quella di creare una residenza signorile per lui e per la sua famiglia, la celebre famiglia Sforza che dominò Milano per molti decenni.
Proprio in questo periodo il castello subì trasformazioni importanti, divenendo una dimora estremamente sfarzosa come dettava il gusto del Gotico Internazionale. Il Castello oggi simboleggia l’importante cultura e storia della città di Milano, città che fu centrale e determinante in epoca medievale.
L’architettura del Castello Sforzesco: perché ci sono dei buchi?
L’architettura del Castello Sforzesco rappresenta uno degli esempi più eccellenti di ‘architettura militare‘, ovvero la costruzione di fortificazioni ed edifici a scopo difensivo e militare. Una fortezza progettata per sopravvivere a qualunque tipo di attacco nemico, posizionata strategicamente per la difesa di tutto il territorio. Oltre ad essere estremamente utile alla difesa e sopravvivenza del regno, era ed è esteticamente incantevole, un fascino dal gusto medievale.
Quel che in molti si chiedono quando scrutano meglio la struttura è: “perché ci sono così tanti buchi?”, la risposta è più semplice di quel che si crede. Oltre ad essere ottimi ripari per uccelli e piccioni, sono progettati per assicurare e facilitare le impalcature destinate a tutti gli interventi per la manutenzione del Castello. Inoltre, i fori sono importantissimi per contrastare la dilatazione dell’argilla che si verifica durante i mesi più caldi.