Sei a conoscenza del motivo per il quale il campanile non è presente sul Duomo di Milano? Ecco la spiegazione.
Il Duomo di Milano è, senza dubbio, il monumento più importante e conosciuto della città lombarda. Ogni giorno all’interno della piazza si riuniscono migliaia e migliaia di residenti e di visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Si tratta di una chiesa davvero molto caratteristica, la quale attira le attenzioni di tutti i turisti. Chi capita anche solo per un giorno a Milano non potrà mai rinunciare a una visita in una delle piazze più famose del mondo.
Il Duomo di Milano è di stile gotico e ha dimensioni davvero impressionanti. La chiesa è composta da cinque navate, una centrale e quattro poste ai lati di essa.
Oltre a essere la cattedrale più grande d’Italia, essa si pone anche sul podio mondiale – al terzo posto – per quanto riguarda la superficie e al sesto posto per il volume. Numeri che testimoniano benissimo la maestosità di questo celebre monumento del capoluogo lombardo.
I capitelli delle colonne sono composti da statue. Questa caratteristica è davvero unica fra le chiese presenti in tutto il mondo. La chiesa è dedicata a Santa Maria Nascente.
L’immagine del Duomo di Milano è nota a tutti, ma vi siete mai chiesti per quale motivo non sia presente il campanile? Nel prossimo paragrafo ti faremo scoprire questo aneddoto.
Sulla guglia più alta del Duomo di Milano c’è il simbolo predominante della cattedrale e, in generale, di tutta la città. Stiamo facendo riferimento alla Madonnina. Si tratta di una statura di rame che raffigura la Madonna Assunta e che rende ancora più caratteristica questa straordinaria cattedrale in stile gotico.
Nelle chiese più importanti d’Italia e del mondo è quasi sempre presente il campanile. Sul Duomo di Milano, però, esso non ci sarà. Un particolare che sicuramente non sarà sfuggito a nessuno. Sai qual è la motivazione di questa assenza?
Il Duomo di Milano fino all’anno 1886 ha sempre avuto una piccola torre campanaria in muratura. Essa venne eretta nel XVI secolo, ma non venne neanche allora mai considerato essere un campanile.
In quell’anno, l’architetto Beltrami propose un’idea progettuale con la possibile costruzione di un campanile di stile manieristico. Questo progetto, però, naufragò in un nulla di fatto.
L’idea del campanile tornò in auge negli anni del Fascismo, su volere di Benito Mussolini. Il Duce aveva in mente di realizzare per il Duomo il campanile più alto del mondo.
Gli architetti del tempo e, in generale, tutti i milanesi criticarono aspramente questa idea. Lo scoppio della guerra allontanò per sempre la realizzazione del campanile.
Dal Dopoguerra in poi nessuno pensò mai a cambiare lo stato in essere delle cose. Il Duomo non ha il campanile, ma la sua imponenza svetta sempre sulla città di Milano anche senza questo elemento.