All’interno della Galleria Vittorio Emanuele di Milano è presente un particolare toro al quale è legato un particolare rito scaramantico.
Tutti coloro che vivono a Milano, o che negli anni hanno avuto modo di visitare da turisti il celebre capoluogo lombardo, avranno sicuramente colto l’occasione di fare un giro con i talloni sui famosi attributi del toro. Questo particolare animale si trova all’interno della celebre Galleria Vittorio Emanuele ubicata nella centralissima Piazza Duomo. Ma esattamente perché si fa? Quali sono le origini legate a tale usanza? Qui di seguito sarà possibile trovare le risposte a tali domande e tante altre importanti informazioni.
Il particolare toro presente all’interno della Galleria Vittorio Emanuele a Milano
Tra le città italiane più importanti oltre che note vi troviamo Milano. Una città vissuta da moltissime persone e allo stesso tempo in grado di attirare a se ogni anno migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Diverse le attrazioni presenti in città e in zone limitrofe. Attrazioni di vario tipo come opere, laghi, fiumi. Tra queste, oltre che il celebre Duomo di Milano, che molto presto potrebbe ottenere un titolo importante, è possibile anche menzionare la famosissima Galleria Vittorio Emanuele ricca di negozi, bar ecc.
All’interno della stessa Galleria è inoltre presente, sul pavimento, un toro attorno al quale sono stati inseriti i simboli di altre importanti città italiane. E più nello specifico proprio il Toro è stato realizzato con l’idea di raffigurare Torino, la prima capitale d’Italia. Poi ancora sono presenti, attorno al toro, il giglio di Firenze e la lupa di Roma.
Come molti sapranno al toro presente sul pavimento della Galleria Vittorio Emanuele è legata una particolare usanza. Quale? Quella di pestare gli attributi utilizzando il piede destro. E questo perché proprio le ‘palle del toro’ vengono considerate simbolo di forza e di vigore.
Perché pestare le palle del toro in Galleria Vittorio Emanuele
Ma esattamente perché si fa? Da dove deriva l’usanza di pestare le palle del toro utilizzando il piede destro? A tali domande è possibile rispondere affermando che questa tradizione è piuttosto antica. Tutto ha avuto inizio molti anni fa quando si è diffusa l’idea che il toro sia in grado di portare fortuna.
Proprio per tale motivo sono stati molti i milanesi che alla fine dell’Ottocento hanno dato via all’usanza di pestare le palle dell’animale nella speranza di poter beneficiare di un po’ di fortuna. Le donne invece lo facevano perché, sempre secondo alcune usanze del tempo, tale rito sembrava avere dei poteri piuttosto importanti sulla fertilità.
In realtà però sono diverse le credenze legate a tale rito. Infatti è possibile dire che erano molti coloro che in origine interpretavano il rituale in questione come un vero e proprio gesto di disprezzo rivolto alla famiglia Savoia.
Da molti turisti invece veniva visto come un gesto di buon auspicio per un futuro ritorno nel capoluogo lombardo. Per altri invece altro non era che un gesto scaramantico e di porta fortuna, niente di più.
Molti non sanno ad esempio che agli inizi del ‘900 molti studenti universitari erano soliti obbligare le matricole a compiere il gesto in questione, e quindi quello di pestare e ruotare a 360 gradi sugli attributi del toro.
La verità sul rito legato al toro nella Galleria Vittorio Emanuele di Milano
Diverse quindi le credenze legate al pestare le palle del toro presente nella Galleria Vittorio Emanuele in piazza Duomo a Milano. Ma, dove sta la verità? In realtà definirlo con certezza non è possibile. E questo perché in realtà non esistono delle prove scientifiche in grado di smentire o confermare una teoria piuttosto che un’altra.
Probabilmente si tratta di semplice scaramanzia e di nulla di più. Ma è comunque molto importante sottolineare che secondo la tradizione il rito in questione poteva rivelarsi veramente vantaggioso solamente se effettuato in occasione della notte di San Silvestro ovvero il 31 dicembre ed esattamente alle ore 24. Oggi però non è più così. E ogni occasione è buona per pestare le palle del toro e sperare di poter ottenere dei benefici.
A causa del fatto che molti cittadini milanesi e turisti negli anni hanno pestato le palle del toro il Comune di Milano si è trovato costretto a dover intervenire in diverse occasioni con lavori di restauro e di ristrutturazione.