Lo scalo di Milano Malpensa è uno dei più importanti d’Italia ma perché si chiama così? Scoprilo leggendo di seguito.
Nato negli anni ’50, l’aeroporto di Milano Malpensa è fondamentale per collegare l’Italia con il resto del mondo.
Milano Malpensa: un po’ di storia
Ideato negli anni ’50 dal governo italiano, l’aeroporto di Milano Malpensa viene considerato oggi come uno degli scali italiani più importanti. L’idea di costruirlo arrivò per poter assecondare una domanda sempre più crescente di voli internazionali per la capitale meneghina. L’inaugurazione arrivò nel 1958 ma dovette passare del tempo affinché l’aeroporto si affermasse come un vero e proprio hub internazionale.
Considerato oggi come una vera e propria porta d’accesso per lo stivale, Milano Malpensa si suddivide in due Terminal dotati entrambi di servizi per i passeggeri all’avanguardia, anche se il Terminal 2 e per i charter e i low cost. I passeggeri che lo attraversano ogni anno sono circa 28 milioni, grazie alle destinazioni internazionali che si possono raggiungere dallo scalo. I passeggeri che lo attraversano non sono soltanto quelle che hanno Milano come destinazione finale ma anche coloro che utilizzano l’aeroporto come scalo internazionale per raggiungere altre destinazioni.
Anche se non è l’aeroporto della città di Milano (quello è Linate) e si trova più fuori, Milano Malpensa resta comunque un aeroporto molto ben collegato con diverse tipologie di mezzo di trasporto. L’aeroporto si sta impegnando a diventare sempre più ecosostenibile e ad offrire ai viaggiatori soluzioni e proposte sempre migliori per quanto riguarda il food, lo shopping e l’intrattenimento.
Chi ci è passato almeno una volta o ne ha sentito parlare potrebbe aver avuto in mente la domanda: ma perché Milano Malpensa si chiama così? Scoprilo di seguito.
Perché si chiama così
L’aeroporto di Milano Malpensa prende il suo nome dalla località omonima in cui è situato. Si tratta di una zona nella regione lombarda, a 40 chilometri a nord-ovest del centro cittadino.
L’aeroporto non si trova in provincia di Milano ma di Varese e Novara. Per la sua estensione occupa diversi comuni: tra cui Cardano al Campo, Somma Lombardo, Casorate Sempione, Ferno, Lonate Pozzolo e Samarate.
La derivazione del nome risale alla corte lombarda chiamata Cascina Malpensa, localizzata a Somma Lombardo. L’aeroporto, infatti, si trova nel Parco Lombardo della Valle del Ticino e ne ha inevitabilmente segnato lo sviluppo economico ed infrastrutturale.
L’origine del nome risale alla fine del 1700. All’epoca, i Tosi, una famiglia di Busto Arsizio bonificarono i terreni acidi della brughiera. Sui terreni venne edificata una nuova cascina, su un’area che in precedenza non poteva essere sfruttata per via del terreno non favorevole. La cascina si aggiudicò il nomignolo di Mal pensàa che in dialetto significa male pensata.