Perché le fontanelle a Milano sono a forma di draghi? Il motivo sconosciuto a molti

Sono presenti un numero davvero notevole di fontanelle a Milano. Sei a conoscenza del perché abbiano la forma del drago sul rubinetto? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Fontanella a drago a Milano
Fontanella a drago – IMilanesi.NanoPress.it

Le fontanelle dell’acqua pubblica hanno un ruolo chiave. Esse, infatti, consentono di far sciacquare le mani e bere alle persone. Nei mesi più caldi dell’anno, poi, offrono refrigerio alle persone presenti in strada. In alcune città, molti residenti si lamentano del numero ridotto di fontanelle. Non sarà, però, questo il caso di una delle città più importanti d’Italia.

Ci riferiamo a Milano, capoluogo della Lombardia e uno fra i più importanti centri industriali d’Europa. Nella città meneghina, infatti, le fontanelle di certo non scarseggiano, un po’ in ogni quartiere. A prescindere se ci si dovesse trovare in centro o nei quartieri maggiormente periferici, di fontanelle se ne trovano in gran numero.

Oltre a tutto ciò, è importante dire come tali fontanelle siano anche facilmente riconoscibili. Il motivo? Esse sono di colore verde scuro e hanno una caratteristica forma. Sul rubinetto dove sgorga l’acqua pubblica, infatti, la forma ricorda quella di un drago.

Le fontanelle a forma di draghi, dunque, sono un vero e proprio simbolo di Milano. Sai per quale motivo è viva questa tradizione? In questo articolo ti facciamo scoprire la leggenda che ruota intorno a tali fontanelle. Analizziamo tutto quello che c’è da sapere.

Fontanelle a forma di draghi: la caratteristica di Milano

Residenti e turisti avranno sicuramente fatto caso a questa particolarità delle fontanelle presenti a Milano. Esse sono conosciute ai milanesi anche con i nomi di “vedovelle” o di “drago-verde“. Sono in tanti a essere a conoscenza di questa particolarità riguardante le fontanelle, senza, però, conoscere la motivazione di questo scelta sulla loro forma.

Fontanella a forma di drago
Fontanella a forma di drago – iMilanesi.Nanopress.it

La cosa che, inoltre, sfugge a tanti turisti è che tali fontanelle sono chiamate con i due appellativi appena menzionati in base alla zona in cui esse sono ubicate. Al centro, infatti, prendono il nome di “vedovelle”, mentre in periferia vengono chiamate “drago-verde”.

A prescindere da tutto ciò, in questo articolo vogliamo capire le reali motivazioni – fra leggenda e realtà – che si celano dietro alla presenza di queste fontanelle verdi e a forma di drago all’interno dell’intero territorio della città di Milano.

Queste fontanelle sono davvero inconfondibili a tutti. Esse, infatti, come detto, sono di colore verde e hanno un’altezza di circa un metro e mezzo. Alla base di esse è presente un contenitore semicircolare e sulla struttura è presente anche lo stemma di Milano. Il rubinetto a forma di drago è, però, la caratteristica maggiormente particolare di queste fontanelle.

Nell’intero territorio di Milano se ne trovano quasi 600. Analizziamo ora quando sono emerse per la prima volta e per quale motivo è presente la forma del drago. Ecco i dettagli.

Il motivo di questa caratteristica

Tra gli anni Venti e gli anni Trenta del Novecento, queste fontanelle emersero per la prima volta a Milano nella forma attuale. Alcune testimonianze di fine Ottocento, però, informano come alcune di esse apparvero per la prima volta già qualche decennio prima. Leggenda vuole che la prima fontanella a forma di drago venne installata in Piazza della Scala.

Dettaglio delle fontanelle a Milano
Dettaglio delle fontanelle a Milano – iMilanesi.Nanopress.it

Il drago rappresenta uno dei simboli del capoluogo lombardo. Lo sono, però, anche della Famiglia Sforza, i signori che hanno dominato la città per diverso tempo. C’è chi sostiene che furono proprio i discendenti di questa storica famiglia a volere le fontanelle a Milano con questo drago sul rubinetto. Un omaggio, quindi, alla loro Famiglia.

Il drago o il biscione fanno parte della storia di Milano da tantissimi secoli e svettano da sempre sugli araldi dei Visconti. Le immagini di questo animale mitologico sono presenti su tantissimi palazzi della città lombarda, a partire dal Castello Sforzesco. Questi simboli, però, si possono trovare un po’ ovunque, compresa la Stazione Centrale.

Non è, quindi, così assurdo trovarlo anche sulle famose fontanelle dell’acqua pubblica. Per quanto riguarda il colore, infine, il verde rappresenta la speranza. Esso, inoltre, rappresenta lo storico colore delle vecchie fontanelle costruite in ottone e in ghisa.

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