I “pesciolini d’argento” sono insetti noti anche come lepidotteri dello zucchero o lepisme argentee. In casa non piace a nessuno vederli circolare.
Il loro vero nome scientifico è Lepisma saccharina e provengono dalle regioni temperate, ma sono diffusi in tutto il mondo come insetti domestici.
Pesciolini d’argento, cosa fare quando invadono casa
Sono piccoli e hanno un colore argenteo che li rende facilmente visibili. Sono spesso considerati un problema perché si nutrono di materiali organici come carta, tessuti e cereali.
Le femmine dei pesciolini d’argento depongono le uova in luoghi riparati, come fessure nei muri o nei mobili, e una volta che le uova si schiudono, i giovani insetti si nutrono fino a raggiungere la maturità sessuale.
A questo punto, i maschi e le femmine si accoppiano e la femmina depone altre uova per continuare il ciclo di riproduzione. Il ciclo di sviluppo dei pesciolini d’argento dipende dalle condizioni ambientali, ma in media può durare da due settimane a diversi mesi.
Tutto ciò lascia facilmente intuire quanto possano diventare invadenti, una volta che si sono “installati” nelle nostre abitazioni.
Ci sono diverse opzioni per liberarsi dei pesciolini d’argento, a parte vedere le eventuali fessure o crepe nei muri o nei finestrini, che si dovranno sigillare per impedire l’ingresso futuro degli insetti.
Occorre rimuovere eventuali materiali organici come carta, tessuti e cereali che possono attirare i pesciolini d’argento.
Oltre l’impiego di spray insetticidi appositamente progettati per il controllo dei pesciolini d’argento, esistono alcuni rimedi naturali come la polvere di talco, la menta piperita e l’olio di eucalipto sono stati dimostrati efficaci nel respingere i pesciolini d’argento.
Certamente mantenere un’umidità relativa inferiore al 50% può aiutare a prevenire la proliferazione dei pesciolini d’argento, quindi se si vive in zone particolarmente umide, meglio investire in un deumidificatore.
Come entrano in casa i pesciolini d’argento?
I pesciolini d’argento entrano in casa in diversi modi. Possono essere trasportati all’interno da materiali che vengono portati dall’esterno, come pacchi o scatole, o possono entrare attraverso fessure e crepe nei muri.
Inoltre, possono anche essere introdotti all’interno accidentalmente attraverso porte e finestre aperte. Una volta all’interno, i pesciolini d’argento possono prosperare in ambienti caldi e umidi e trovare facilmente cibo in forma di materiali organici come carta, tessuti e cereali.
Per quanto si tratti di animaletti innocui in quanto non mordono ne possono portare malattie all’uomo, per evitare la riproduzione di questi inopportuni insetti, è necessario anche diminuire l’umidità presente in casa così che sia meno facile per loro viverci.
Questi piccoli insetti in realtà essere dannosi in cucina, dove conserviamo i nostri alimenti. Ma anche dove sono presenti libri, in quanto si cibano anche di carta.
Piccoli circa 15 millimetri amano particolarmente la colla dei libri, e poiché arrivano ovunque, non esistono ripiani al sicuro dalla loro presenza.
Una parte della casa in cui hanno difficoltà il bagno. Infatti non è difficile trovarli nella vasca da bagno che non possono “scalare” in quanto scivolano sulla superficie liscia dei sanitari, per quanto la zona umida sia per loro allettante.
È importante notare che le soluzioni adottate potrebbero non essere efficaci in ogni situazione. In effetti potrebbe essere necessario utilizzare più di una soluzione per liberarsi completamente dei pesciolini d’argento.