Evitare questi pesticidi nei pomodori protegge la nostra salute e l’ambiente. Ecco a cosa bisogna fare attenzione.
I pesticidi sono una forma comune di controllo dei parassiti nell’agricoltura moderna. Tuttavia, l’uso dei pesticidi può essere estremamente pericoloso, soprattutto se si parla di pesticidi chimici antiparassitari, e in modo particolare quando si tratta di pomodori. Vediamo perché i pesticidi chimici nei pomodori sono così pericolosi e come evitarli.
Pesticidi, perché fare attenzione
In primo luogo, i pesticidi chimici sono noti per essere tossici per la salute umana. Quando consumiamo prodotti trattati con pesticidi chimici, ciò può avere effetti negativi sulla nostra salute, in particolare se ingeriamo grandi quantità di pesticidi. Alcuni dei noti effetti negativi dei pesticidi chimici includono il cancro, l’intossicazione acuta, i danni al sistema nervoso e la diminuzione della fertilità.
Inoltre, l’uso di pesticidi chimici può avere effetti negativi sull’ambiente. I pesticidi chimici utilizzati per i pomodori possono contaminare il suolo, l’acqua e l’aria, causando danni agli ecosistemi locali. Questi pesticidi possono anche uccidere gli insetti utili e altre forme di vita selvatica che sono importanti per la salute degli ecosistemi agricoli.
Un altro problema collegato all’uso di pesticidi chimici per i pomodori è che questa pratica può causare resistenza ai pesticidi. Ciò significa che le piante diventano meno sensibili ai pesticidi, rendendo più difficile proteggerle dagli attacchi di parassiti. Questo a sua volta può portare a una maggiore dipendenza dai pesticidi chimici, poiché gli agricoltori dovranno utilizzare quantità sempre maggiori di pesticidi per mantenere il controllo sui parassiti.
Antiparassitari: i pesticidi nei pomodori
I pesticidi da evitare in modo particolare quando si parla di pomodori sono gli antiparassitari, utilizzati di solito per eliminare eventuali insetti che recherebbero danni alla pianta e ai suoi frutti. I pomodori sono particolarmente soggetti alla contaminazione da pesticidi perché hanno la buccia particolarmente sottile. Questo fa si che i pesticidi che vengono spruzzati sui pomodori penetrino subito all’interno. In più, di solito questi alimenti si consumano direttamente con la buccia, che è la prima parte che entra in contatto con queste sostanze chimiche nocive.
Comunque, la quantità di pesticida che troviamo su un singolo pomodoro potrebbe essere minima, ma il problema sorge nel momento in cui consumiamo abitualmente pomodori trattati con pesticidi. Questa abitudine infatti porterebbe a lungo andare all’insorgenza di gravi malattie.
In Italia le coltivazioni di pomodori sono sottoposte a controlli molto rigidi. Lo stesso purtroppo non si può dire per alcuni paesi extra europei, nei quali i controlli non sono così ferrei. I prodotti importati da questi paesi andrebbero dunque evitati, o comunque si dovrebbero preferire prodotti italiani e a km0.
Come evitare di ingerire pesticidi
Per evitare di causare danni alla nostra salute consumando involontariamente pesticidi, possiamo seguire delle regole quotidiane molto semplici. Come accennato prima, ad esempio, è bene scegliere pomodori biologici e prodotti il più vicino possibile a dove viviamo, meglio ancora se si decide di coltivarli nel proprio orticello.
In più, dopo aver acquistato i pomodori è consigliabile disinfettarli, lavandoli con bicarbonato e acqua e lasciandoli in ammollo per una ventina di minuti.
Infine, visto che come abbiamo detto i pesticidi vengono trattenuti all’interno delle bucce dei pomodori, si può pensare di pelarli. Questo è consigliabile soprattutto nella preparazione di sughi o, ancor di più, se si ha intenzione di consumarli crudi.