Un uomo è stato prima pestato, poi ucciso e denudato. I suoi tre assassini, che sono stati arrestati, lo hanno lasciato nudo in strada.
Tre uomini hanno picchiato e ucciso un uomo, per poi lasciarlo in strada completamente nudo. La vittima si chiamava Anis Ansawi, aveva 31 anni e proveniva dalla Tunisia. È stato assassinato a Mortara, nel Pavese, il 22 novembre 2022. L’allarme è stato lanciato all’alba. Ecco la dinamica dell’omicidio e chi sono i soggetti che sono stati ammanettati dalle forze dell’ordine e sono detenuti, al momento, nel carcere di Pavia.
Mortara, uomo ucciso e lasciato nudo in strada: 3 arrestati
Arrestati tre uomini, di 29, 27 e 36 anni, per l’omicidio di Anis Ansawi, 31enne di origine tunisina, che è stato ucciso e lasciato nudo in strada a Mortara, nel Pavese, il 22 novembre 2022.
I tre uomini – provenienti dal Marocco, hanno prima pestato brutalmente la vittima, uccidendola, per poi lasciarla completamente senza vestiti in strada. Verso le 5 del mattino è stato lanciato l’allarme.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno prestato soccorso al 31enne, che giaceva, in strada, in via Beldiporto. L’uomo era ricoperto di ferite e privo di coscienza. Il corpo, come riferito dai soccorritori, mostrava diverse lesioni sparse.
Il giovane è stato trasportato al San Matteo di Pavia, dopo l’identificazione effettuata mediante impront3e digitali. A due giorni dal ricovero nella struttura ospedaliera, i medici ne hanno dichiarato la morte che è sopraggiunta a causa delle profonde ferite e lesioni scaturite dal violente pestaggio.
La brutale aggressione per questioni di droga e l’arresto
I Carabinieri hanno appurato, secondo una prima ricostruzione, che il pestaggio sarebbe stato attuato a causa di questioni legate a sostanze stupefacenti. Il 31enne, dunque, sarebbe stato attirato dal gruppo di tre uomini in una casa dove si sarebbe consumata l’aggressione.
Le sevizie, poi, sono state protratte fino in strada dove l’uomo avrebbe, poi, ricevuto i colpi che hanno peggiorato le sue condizioni fisiche. Il 31enne era stato accusato, da parte degli aggressori, di aver fatto sparire diverse quantità di droga.
Il 24 sera, sono stati fermati sia il 27enne che il 29enne: i Carabinieri, infatti, li hanno sorpresi in via Imbonati, dove avevano trovato rifugio presso l’abitazione di una conoscente che non sapeva cosa fosse successo prima che i suoi amici arrivassero da lei.
Il terzo presunto omicida è stato bloccato qualche ora dopo e, attualmente, tutti e tre sono stati rinchiusi nel carcere di Pavia e sono indiziati di delitto.