L’adolescente avrebbe puntato una pistola (a salve e priva del tappo rosso) contro le guardie del centro commerciale Metropoli di Novate Milanese. Tre giorni fa avrebbe usato quella stessa arma per spaventare alcune ragazze nei pressi della stazione ferroviaria di Quarto Oggiaro.
Il ragazzo è stato trasferito nel carcere minorile Beccaria.
È stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga e minacce aggravate il 16enne italiano che questa mattina ha puntato una pistola, che si è poi scoperto essere falsa, contro le guardie del centro commerciale Metropoli di Novate Milanese. L’adolescente, con precedenti per furto e rapina, è stato identificato grazie alle telecamere di sorveglianza presenti nel centro commerciale. A quel punto, gli agenti del commissariato di Quarto Oggiaro lo hanno raggiunto a casa, dove hanno rinvenuto 7 sacchetti di marijuana.
Questa mattina alcuni vigilanti lo avevano invitato a uscire dal centro commerciale, perché – in compagnia di alcuni amici – stava infastidendo la clientela. Una volta fuori dalle porte a vetri, il 16enne si è fermato, ha estratto la pistola e l’ha puntata contro le guardie, prima di darsi alla fuga. Dopodiché sono intervenuti gli agenti, allertati proprio dai vigilanti.
Secondo quanto accertato dalla polizia, il sedicenne arrestato, che è stato trasferito nel carcere minorile, è lo stesso che tre giorni fa avrebbe usato quella stessa arma per spaventare alcune ragazze nei pressi della stazione ferroviaria di Quarto Oggiaro. In quella occasione l’adolescente, che vive in una casa popolare insieme alla famiglia, era riuscito a dileguarsi.