PizzAut cerca personale. Per chi non lo conoscesse, si tratta del primo ristorante in Italia, aperto a Cassina de’Pecchi, gestito da ragazzi autistici.
Dallo scorso maggio a Monza è aperto lo stesso ristorante. Entrambi sono nati e vanno avanti grazie al progetto tanto voluto da Nico Acampora.
Adesso il ristorante del milanese, cerca pizzaioli, ci sono 20 posti messi a disposizione di ragazzi che fanno parte della fascia di età che va dai 18 ai 29 anni. I giovani, devono anche essere residenti nelle province di Milano e Monza o comunque in Lombardia. Non saranno prese in considerazione altre candidature.
PizzAut offre inclusione, dignità, formazione e sicuramente un futuro migliore a tutti i suoi collaboratori. A partire dai camerieri per concludere con i pizzaioli. Per ciascuno di loro tra l’altro è prevista la formazione mediante 100 ore di corso in aula.
Le lezioni di svolgono nei laboratori della Fondazione Mazzini di Cinisello Balsamo. Alle ore di teoria seguono le ore di pratica. Sono 100 ore di stage curriculare che spettano a tutti gli iscritti e ovviamente sono obbligatorie per portare a termine il corso. Seguono 500 ore di tirocinio formativo retribuito, da scontare nei ristoranti PizzAut. Una volta giunti al termine della fase precedente dello stage raggiunti i giusti livelli di sicurezza e di autonomia, si ha la possibilità di assunzione nei ristoranti PizzAut.
Per quanto riguarda il corso di formazione, questo è gratuito per i ragazzi autistici. PizzAut ci tiene a sottolineare che durante la fase di tirocinio formativo i ragazzi vengono anche pagati per imparare. L’inizio dei corsi è in programma per la fine del mese di settembre presso l’Istituto Mazzini di Cinisello Balsamo.
Chi vuole, può iscriversi ma deve farlo a partire da adesso fino al 15 settembre. Per l’iscrizione basta inviare la domanda e il curriculum, a cui va allegata la diagnosi di autismo all’indirizzo email lavoro@fondazionemazzini.com.
L’Aut Academy, nasce come progetto formativo sotto richiesta di Nico Acampora. Il progetto è stato realizzato insieme a PizzAut Onlus, Fondazione Mazzini e CM Milano.
Acampora ha spiegato che l’idea di un ristorante gestito da ragazzi autistici nasce dal fatto che spesso a chi ha problemi, viene negata a prescindere la possibilità oltre che la speranza di avere un futuro. Quando diventano adulti, non si può negare che siano cresciuti anagraficamente parlando, ma allo stesso tempo non si può dire che siano cresciuti a livello professionale o altro.
In poche parole nessuno dei ragazzi autistici ha la possibilità di crescere cogliendo opportunità formative e lavorative a loro dedicate. Diventano adulti, senza esserlo realmente. La collaborazione fra Fondazione Mazzini e PizzAut mira a costruire delle nuove opportunità per ciascuno di loro, aprendo la possibilità di avviare percorsi professionalizzanti di un certo spessore.