Pizzaut e l’apertura del nuovo ristorante a Monza. Questo ha rappresentato sicuramente il modo migliore per festeggiare una data così importante, come quella del 1° Maggio. Un riscontro eccezionale che ha portato repentinamente al sold out! Ecco tutto quello che c’è da sapere a tal proposito. I dettagli.
PizzAut ha aperto il suo secondo ristorante nella città di Monza, proprio nella giornata di ieri e un mese dopo la sua inaugurazione. Decidendo di festeggiare la festa dei lavoratori con il lavoro. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa importante giornata.
PizzAut: un nuovo evento nella città di Monza
Come accennato poco fa, si parla dell’apertura di un nuovo ristorante nella città di Monza. Vi dice niente PizzAut?
PizzAut è molto nota per la sua peculiarità di basarsi su diverse pizzerie che sono gestite da ragazzi affetti dall’autismo. Per questa particolare catena la giornata del 1° Maggio è da sempre una data molto significativa.
Ciò in quanto quest’anno in questa giornata ha aperto in modo ufficiale il secondo PizzAut a Monza, il ristorante inaugurato lo scorso 2 aprile da Presidente Sergio Mattarella.
Inoltre 2 anni prima nella medesima giornata era cominciata, con presente pure Maria Elisabetta Casellati che a quei tempi ricopriva il ruolo di presidente de Senato, l’attività correlata al primo locale presente a Cassina de’ Pecchi.
Lo stesso ristornate che nell’anno 2022 ha festeggiato il suo primo anniversario assumendo indeterminatamente il cameriere Andrea Malorni.
Il presidente e fondatore di PizzAut, Nico Acampora, ha dichiarato la decisione di aprire proprio il 1° Maggio per mettere in risalto le capacità e qualità lavorative dei loro ragazzi ritenuti speciali. Tra l’altro questi ultimi da tanti sono considerati come invisibili, mentre ora grazie a PizzAut dispongono di un mestiere a tempo indeterminato.
In tal modo rappresentano dei veri e propri testimoni di un mutamento assolutamente fattibile, diventando pure degli ottimi professionisti.
PizzAut: l’apertura ufficiale con un’assunzione molto significativa
La pizzeria a Monza in cui lavorano i ragazzi autistici ha eseguito la sua inaugurazione un mese fa, quando si è verificata anche la presenza di un personaggio di rilievo italiano, visto che ha inaugurato il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ma la sua apertura nella versione ufficiale si è attuata durante il giorno della festa per i lavoratori, ossia ieri 1° Maggio.
Nico Acampora ha optato per questa data specifica, proprio perché sono strettamente collegati a essa. Questo a dimostrazione che quei giovani affetti dalla malattia dell’autismo possano avere un futuro migliore, dal punto di vista lavorativo. Aggiungendo tramite un social che nella stessa giornata ha provveduto ad assumere un altro lavoratore.
Difatti per la celebrazione di una ricorrenza molto importante per loro, i partecipanti nonché protagonisti di questa nuova apertura hanno deciso di aprire firmando un nuovo contratto lavorativo. Quest’ultimo è correlato all’assunzione a tempo indeterminato di Lorenzo Bonacina, già noto fra la clientela del ristorante di Cassina de’ Pecchi. Bonacina infatti si è fatto conoscere e apprezzare per una sua caratteristica molto speciale: quella di capire il giorno esatto della settimana in cui un individuo è nato. Tutto ciò iniziando dalla sua data di nascita.
Subito dopo l’annuncio di questa nuova apertura, l’ideatore delle pizzerie PizzAut ha ricevuto numerose manifestazioni colme d’affetto. Oltre ciò, hanno ricevuto 15 mila domande di prenotazione, che hanno praticamente mandato in tilt il sistema concernente appunto le prenotazioni da parte dei clienti.
Il proprietario ha aggiunto che attualmente ai loro tavoli siedono primariamente gruppi di amici e famiglie, ma pure delle coppie di fidanzati.
Ulteriori informazioni sull’organizzazione lavorativa del ristorante di Monza
Una volta perfezionata l’organizzazione del nuovo locale presente nella città di Monza, quest’ultimo riuscirà ad accogliere senza alcuna difficoltà un quantitativo di persone tali da raggiungere i 500 posti. Un gran quantitativo che includerà sia i posti coperti nella parte interna sia quelli posti all’esterno.
Per il momento i ragazzi che lavorano al suo interno e che hanno finito il corso di formazione alla Aut Academy, riescono a servire un numero di clienti equivalente a 150 persone.
Nella pizzeria di Monza per ora vi lavorano una ventina di giovani che si alternano nello svolgimento dei turni. Quest’inizio in versione graduale è predisposto appunto per consentire ai ragazzi che lavorano al suo interno di inserirsi in una maniera progressiva.
I clienti di PizzAut comprendono benissimo queste decisioni prese per il bene dei camerieri e dei pizzaioli che lavorano da PizzAut. Questo perché sanno perfettamente che per il proprietario di questa catena il loro benessere viene prima degli incassi e del quantitativo di coperti.
Le considerazioni di Acampora: il suo pensiero e la sua realtà
Il proprietario di PizzAut ha dichiarato che in un’era in cui ormai il mestiere a tempo indeterminato corrisponde a una vera e propria utopia, lui al contrario la fa diventare una realtà.
In territorio italiano molte ditte preferiscono ricevere delle multe, pur di non assumere un lavoratore disabile.
Lui ha deciso di andare controcorrente, offrendo un’opportunità concreta di lavoro stabile a ragazzi affetti da autismo che generalmente in tanti escludono dal settore lavorativo.
Proponendo loro un’inclusione non solo in ambito lavorativo ma anche in quello sociale e festeggiandoli proprio il 1° Maggio. Insomma si parla sicuramente di un tema che tocca e che ha toccato il cuore di molti dal momento che si parla d’inclusione e dell’inserimento a livello lavorativo di ragazzi con autismo, che grazie a questi eventi e a queste scelte, possono lavorare proprio come tutti gli altri ragazzi. Questo per dire che tutti abbiamo gli stessi diritti e grazie a PizzAut questo non resta solo un qualcosa campato in aria, ma una realtà che è presente e che si estende.
Ecco che si parla infatti dell’apertura di questo nuovo ristorante che ancora una volta darà lavoro a questi ragazzi. Notizie come queste non possono che dare una certa spinta e quell’entusiasmo di cui tutti noi oggi abbiamo bisogno.