Porta Venezia: rapinatore seriale di 44 anni fingeva di essere interessato ai prodotti per poi sferrare il colpo. I Carabinieri lo hanno chiamato “il cliente”.
Fingeva di essere interessato all’acquisto dei prodotti per poi rivelare la sua vera identità da rapinatore. La polizia ha arrestato un 44enne che sferrava principalmente i propri colpi a Porta Venezia. Ha messo a segno, in tre settimane, sette rapine in vari negozio del quartiere. Denominato “il cliente” dalle forze dell’ordine, in quanto effettuava dapprima dei sopralluoghi prima di entrare in azione.
Prima di mettere in atto le sue rapine, un uomo italiano di 44 anni effettuava dei sopralluoghi nel quartiere di Porta Venezia, al fine di sondare il campo e capire come agire al meglio. L’uomo, arrestato dalla polizia, è stato soprannominato “il cliente”, in quanto, prima di effettuare i propri colpi, fingeva di essere, per l’appunto, un cliente interessato alla merce.
In sole tre settimane, ha sferrato sette rapine. Le indagini sui delitti commessi dall’uomo sono state coordinate dalla procura di Milano. La prima rapina è stata effettuata il 17 settembre, occasione nella quale l’uomo ha minacciato una cassiera di un supermercato, ubicato in via Filzi.
La ragazza di 23 anni ha riferito che l’uomo, prima di minacciarla al fine di ottenere l’incasso della giornata, le aveva appoggiato una lattina di birra sul nastro, come se fosse un normale cliente. La ragazza, che temeva un’aggressione, gli ha consegnato il denaro. L’uomo, poi, si è dato alla fuga.
Grazie alle telecamere di videosorveglianza, installate intorno al punto vendita, hanno consentito alla polizia di individuare l’uomo e di collegarlo a un’ulteriore rapina effettuata, ancora una volta il 17 settembre, presso un’edicola di Corso Buenos Aires, dove ha rubato il registratore di cassa all’edicolante.
Il 28 settembre, inoltre, ha messo in atto altre due rapine in un negozio di cosmetici, situato in Corso Buenos Aires, come l’edicola. L’uomo è stato riconosciuto dal titolare che aveva denunciato l’accaduto.
Inoltre, all’uomo sarebbero collegate altre due tentate rapine, una del 20 settembre e l’altra del 3 ottobre, in un ristorante di via Castaldi. Infine, al 44enne è attribuita anche un’altra tentata rapina del 4 ottobre al negozio di cosmetici che già aveva rapinato per due volte. L’uomo ha evaso i domiciliari per mettere a segno le sue rapine e ora è accusato di aver organizzato sette rapine in totale, di cui due non riuscite.