La pulizia delle porte in legno deve essere eseguita con sostanze che non danneggino il nobile materiale: qualche consiglio.
Il legno è senza ombra di dubbio uno dei materiali che riesce a donare maggiore fascino ad un’abitazione. Varcare la porta di una casa o di un appartamento e notare che negli interni domina il legno è un’esperienza sempre piacevole alla vista. Nell’immaginario collettivo, infatti, il legno è spesso percepito come più caldo e naturale: oltre a ciò, questo materiale è l’ideale per favorire un buon isolamento termico e incrementare la sensazione di calore in casa.
Tuttavia, coloro che decidono di arricchire gli interni della propria abitazione con il legno devono tenere presente che questo materiale si distingue anche per la sua fragilità: per preservarne la qualità è necessario operare una pulizia costante e approfondita. Ci sono alcuni trucchetti che consentono di pulire e lucidare nel migliore dei modi le porte in legno.
Come sanno bene coloro che optano per questo materiale nobile ed ecologico, i mobili realizzati con il legno richiedono una manutenzione regolare per preservarne il fascino. Niente prodotti tossici, quindi: per pulire perfettamente le porte in legno è meglio affidarsi alle alternative più naturali.
Con il passare del tempo la polvere va ad accumularsi facilmente sulle ante in legno: per rimuovere lo sporco, i residui di polvere o le ragnatele che compaiono nel vano di una porta in legno il consiglio è quello di utilizzare un panno in microfibra, strofinando approfonditamente la superficie interessata. Se questa operazione non fornisce il risultato desiderato si può provare ad inumidire il panno e strofinare delicatamente la superficie polverosa.
Per pulire i mobili in legno sono necessarie alcune precauzioni. L’uso di prodotti acidi è sconsigliato e i tessuti abrasivi potrebbero danneggiare le superfici in legno. Dopo aver rimosso la polvere accumulata sulle ante, si può procedere alla pulizia della porta in legno servendosi di alcuni elementi facilmente recuperabili.
Il primo prodotto che viene consigliato è l’aceto bianco, che si distingue per le proprietà sgrassanti e deodoranti. Tutto ciò che bisogna fare è mescolare un bicchiere di aceto bianco con un litro d’acqua: in seguito, utilizzando un panno in microfibra, si applica il prodotto ottenuto sulle tue superfici in legno e si strofina delicatamente.
Oltre all’aceto bianco, anche le patate sono perfette per pulire le superfici in legno: il famoso alimento, infatti, ha il vantaggio di assorbire lo sporco ed eliminare le macchie più ostinate. Basta tagliare una patata a metà e utilizzarla per strofinare le superfici interessate.
Un’altra ottima soluzione per pulire le superfici in legno è il sapone di Marsiglia. Una volta recuperato un secchio capiente, lo si riempie con quattro litri d’acqua e si scioglie dentro il recipiente del sapone di Marsiglia liquido. Non resta che immergere un panno in microfibra in questa soluzione e passarlo sulle porte, in modo tale da rimuovere lo sporco incastrato nelle superfici in legno. Per pulire le porte in legno ci si può affidare anche al latte, mescolandone un bicchiere con due litri di acqua. La soluzione può essere applicata sulle ante in legno mediante un panno in microfibra.
Infine, per rimuovere macchie e graffi sulle porte in legno si possono utilizzare anche i fondi di caffè. Mischiando mezza tazza di fondi di caffè con mezzo bicchiere d’acqua si ottiene una miscela che può essere applicata sulla porta in legno tramite un panno in microfibra, così da pulire perfettamente la superficie.
Dopo aver completato la pulizia arriva la fase di lucidatura. Per far brillare una porta in legno si consiglia soprattutto la cera d’api biologica, provvedendo a sciogliere questo prodotto naturale in un solvente adatto: successivamente si applica la soluzione alle porte in legno, stando molto attenti ad utilizzare un pennello fine.