Una portinaia è stata aggredita nel suo palazzo martedì mattina. Subito dopo è finita in ospedale. Adesso per fortuna però sta bene. Ha rimediato qualche ferita di lieve entità e tanta paura. Adesso per lei tornare alla vecchia routine sarà un problema. Porterà per sempre con sé il ricordo di una rapina che sarebbe potuta finire nel peggiore dei modi.
La donna di 60 anni, ha subito una rapina a Milano nel palazzo di via Filzi presso il quale lavora da anni, martedì mattina. Con lei non c’era nessuno. I passanti non si sono accorti di nulla se non dopo, ovvero quando lei stessa ha lanciato l’allarme.
Secondo quanto la protagonista dell’aggressione ha raccontato ai poliziotti, prima delle 8:00, mentre apriva la portineria è stata aggredita dal nulla da un uomo che non aveva mai visto e che dopo aver rubato ciò di cui era in possesso, è scappato via.
L’uomo ha colpito la portinaia al volto. La donna è stata subito soccorsa dagli infermieri del Fatebenefratelli
L’uomo in questione l’ha colpita con dei pugni al volto, con lo scopo di rubarle il cellulare e poi è andato via facendo perdere le tracce. Subito dopo l’aggressione sono arrivati sul posto i poliziotti e l’ambulanza. La donna è stata accompagnata all’ospedale Fatebenefratelli. Presso il Pronto Soccorso è stata assistita dagli infermieri di turno, in codice verde. Le sue condizioni non sono apparse gravi, con ferite guaribili in pochi giorni.
L’aggressore invece non è stato ancora ritrovato. Le forze dell’ordine controlleranno nei prossimi giorni le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, nella speranza di trovare il colpevole dell’atto.
Un altro marocchino di 35 anni è stato fermato dalla Polizia per aver rubato una collana di oro
La missione non è riuscita invece per un 35enne, sempre marocchino, senza permesso di soggiorno, peraltro con precedenti penali, che è stato arrestato nella serata di giovedì dopo aver messo a segno una rapina in via Filzi. Il marocchino aveva strappato dal collo di un ventunenne una collanina in oro e poi era fuggito via.
Dopo essere stato inseguito dalla vittima e da un suo amico, è stato fermato e poi arrestato dalla polizia. Per il giovane sono scattate le manette nell’immediato. Nei prossimi giorni si stabilirà quale sarà la pena che dovrà scontare per il reato commesso. A Milano questi episodi di aggressione aumentano di giorno in giorno, facendo sentire la popolazione e i turisti sempre meno al sicuro. Per questo si chiedono maggiori controlli per le strade, soprattutto considerando che molti studenti fuori sede viaggiano di sera o di notte per rientrare a casa.