La comodità della PostePay è imparagonabile, ma con un solo errore potrebbero scalare sino a 3.50 euro: meglio non commetterlo.
Quanto è comoda la PostePay per i pagamenti? Una ricaricabile che si può portare in giro e aiuta a gestire ogni tipo di pagamento, in totale sicurezza. È uno strumento messo a disposizione da Poste Italiane, al fine di offrire ai suoi clienti una varietà infinita di possibilità. Tuttavia ci sono anche dei costi non sempre conosciuti dagli utenti, ed è importante non cadere in questi facili addebiti. In alcuni casi, infatti scattano 3,50 euro dal conto: meglio non farlo.
Quali sono i costi di una prepagata
La carta messa a disposizione da Poste Italiane andrebbe usata per quella che è la sua vera natura, ovvero per i pagamenti o le ricariche (sino all’accredito di stipendio o bonifici). Per altre operazioni, sarebbe preferibile adottare altri strumenti che si possono ottenere con il conto alle Poste.
Se si vuole inoltrare un bonifico, infatti, non sempre la commissione è conveniente o è possibile farlo senza pagare. Come anticipato, ci possono essere dei costi accessori sul servizio o per la commissione di determinate azioni. Le spese variano così da accompagnare tutti i servizi alla persona che sono a disposizione.
È importante guardare sempre l’estratto conto, valutando tutte le voci delle spese in uscita oltre che gli accrediti. Le voci a disposizione sull’estratto conto sono molte ma è importante verificare che non ce ne siano alcune particolari.
Una carta prepagata in generale potrebbe avere dei costi aggiuntivi, che vengono poi visualizzati solo una volta che si accede al conto. In molti non sono informati da quali potrebbero essere e come si sviluppano.
Quando scattano i 3,50 euro con PostePay
È risaputo che la ritenuta abbia un costo economico, soprattutto se ci si rivolge direttamene ad una filiale. I conti di Banco Posta si sono distinti per essere altamente competitivi, studiati per ogni categoria di persona e di necessità. Il prodotto di punta dell’azienda ogni anno si rinnova, ma ci sono anche dei piccoli costi da sostenere se si effettuano delle operazioni.
Il conto consente di svolgere tutte le operazioni basilari, alcune accessorie, a seconda del contratto proposto. I vantaggi sono tantissimi e gli utenti hanno la possibilità di muoversi in totale libertà, da smartphone e PC. Per ridurre ancora di più le spese, si opta per la prepagata PostePay Evolution.
Chi possiede una giacenza modesta, può gestire conto e movimentazioni direttamente con questa carta. C’è anche l’applicazione che è innovativa e facile da gestire. Poi ci sono dei costi accessori, per un Postagiro si parla di circa 0,50 centesimi mentre per il bonifico standard si parla di 1 euro. Attenzione, perché se ci si rivolge direttamente alle Poste Italiane il costo del bonifico sale a 3,50euro.