Pozzo d’Adda. Marito e moglie sono deceduti in seguito a un fatale incidente avvenuto a bordo della loro Toyota Chr venerdì 24 marzo, in mattinata, in via Roma. Dolore e sgomento per la comunità del paese.
Una tragedia ha colpito la città di Pozzo D’Adda, nella provincia di Milano, dove una coppia di coniugi è morta in un incidente stradale. L’uomo, alla guida della vettura, ha perso il controllo dell’auto ed è uscito di strada, schiantandosi contro il cancello di un’abitazione in via Roma al civico 42.
Si chiamavano Giovanni Fasano, di 66 anni, e Graziana Bargiggia, di 75 anni, i coniugi deceduti nella mattinata di ieri, 24 marzo, a Pozzo D’Adda. I due erano a bordo della loro auto, una Toyota Chr grigia. Al volante si trovava il marito. La donna si trovava al suo fianco, nel sedile del passeggero. uscita fuori strada, la donna viaggiava al suo fianco, L’uomo ha perso il controllo dell’auto ed è uscito fuori strada in via Roma, nel tratto che collega il centro di Pozzo alla provinciale 25. La zona è sita tra Vaprio e Gorgonzola.
Il violento impatto avvenuto contro il muretto di cinta e il cancello di una abitazione privata non ha lasciato scampo all’anziana coppia. I due rimasti incastrati tra le lamiere. L’ intervento dei soccorritori del 118 e dei vigili del fuoco è stato tempestivo. Purtroppo, gli operatori incaricati non hanno potuto far altro che constatarne il loro decesso. Le ferite riportate sono state fatali.
Sul luogo del drammatico incidente è accorso anche un elisoccorso e la polizia locale che ha effettuato i primi rilievi del caso per ricostruire la dinamica dei fatti. Ancora in corso le indagini. Tra le probabili cause del terribile evento non si esclude nulla; si ipotizza un malore da parte del conducento o una fatale distrazione.
La morte di questa coppia di coniugi è stata un duro colpo per la comunità di Pozzo D’Adda, che ha espresso il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari delle vittime. La solidarietà e l’affetto dimostrati in queste ore difficili testimoniano la forza della comunità e la capacità di reagire a fronte di avvenimenti drammatici come questo. La vicenda ha suscitato grande commozione e solidarietà. I coniugi erano entrambi ex ferrovieri in pensione. Giovanni Fasano aveva lavorato come capostazione per Rfi. Graziana Bargiggia era addetta negli uffici amministrativi di Trenitalia.