Precipita dal balcone, 53enne salva per miracolo

Nella serata di ieri 25 aprile 2023, a Voghera una donna 53enne è precipitata dal balcone di casa sua. Fortunatamente non è in pericolo di vita.

Sanitari del 118
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Ieri sera i sanitari del pronto intervento sono accorsi nel quartiere periferico Medassino in via Angelo Montagna a Medassino di Voghera dopo che una donna di 53 anni è caduta da un balcone.

Mentre è stata esclusa la possibilità che si tratti di un atto doloso, ma di un atto accidentale, i funzionari della Compagnia di Voghera e la pattuglia Radiomobile stanno indagando sui dettagli dell’accaduto per stabilire se la colpa sia di qualcuno.

Nonostante al momento venga trattata come una caduta accidentale, le indagini mirano a individuare eventuali responsabilità.

Una caduta dal balcone accidentale

Dai primi rilievi è emerso che la donna italiana di 53 anni, originaria di Voghera, è stata coinvolta nel classico incidente domestico, con tutta probabilità dovuto alla malattia psichica di cui soffrirebbe.

Ambulanza
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Sebbene non avesse mai manifestato tendenze suicide o depressione, mentre era sul balcone del suo appartamento al secondo piano ha perso l’equilibrio ed è caduta.

Le ragioni di ciò non sono ancora chiare.  Fortunatamente, la sua caduta dall’altezza relativamente bassa del secondo piano ha causato diversi traumi ma non è stata pericolosa per la sua vita.

È stata poi portata al Policlinico San Matteo di Pavia in ambulanza in codice giallo. Sono stati condotti accertamenti clinici per determinare l’entità delle lesioni che ha subito.

E se fosse tentato suicidio?

Nei prossimi giorni sicuramente la donna verrà sottoposta a perizia psichiatrica per stabilire se la caduta sia stata veramente accidentale oppure dovuta a un momento di sconforto che l’ha spinta a lanciarsi volontariamente dal balcone.

Intanto, in ospedale la donna verrà valutata e trattata dal personale medico. Potrebbe essere necessario somministrare farmaci per stabilizzare il suo stato emotivo, non soltanto per la sua malattia psichica, ma anche per il trauma vissuto.

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