L’incidente è avvenuto sulla Grigna Meridionale, una delle vette del Lecchese, alta oltre 2mila metri.
A lanciare l’allarme sono stati due escursionisti che avevano trovato uno zaino lungo la Cresta Cermenati. La vittima sarebbe un’escursionista polacca di 21 anni, di cui non sono state ancora rese note le generalità. Il corpo è stato ritrovato in fondo a un canalone. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Drammatico incidente sulle montagne lecchesi, dove questa mattina è stato trovato il corpo senza vita di una escursionista polacca di 21 anni. La vittima era scomparsa il 22 gennaio scorso, durante un’escursione in solitaria. A lanciare l’allarme – nelle scorse ore – sono stati due escursionisti che hanno trovato uno zaino lungo la Cresta Cermenati e hanno allertato il soccorso alpino. A quel punto sono partite le ricerche. Un’eliambulanza dell’Areu di Como ha sorvolato la zona e ha rintracciato il corpo della giovane escursionista in fondo a un canale. La vittima è una ragazza polacca, di cui non sono state ancora rese note le generalità. Pare che fosse da sola al momento dell’incidente.
Restano ancora gravi le condizioni dell’alpinista 36enne di Arcore che è precipitato per un centinaio di metri lungo il canalone ovest del Grignone. L’uomo è tuttora ricoverato in prognosi riservata.