Due semplici ingredienti per realizzare una soluzione ottima: non dovrai più preoccuparti di un fastidioso problema. Risultati garantiti.
Con il ritorno dei mesi caldi e delle belle giornate in tanti arricchiscono il proprio giardino e la propria casa con le piante più belle, che riescono a donare colore e luminosità sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. Tuttavia, per coltivare le amiche verdi nel migliore dei modi è necessario avere grande cura di loro, non facendo mancare mai il giusto apporto di acqua e nutrienti. Purtroppo anche quando tutto viene svolto nel migliore dei modi la pianta può comunque ammalarsi. Quali sono i rimedi migliori per salvare la pianta e farla tornare a nuova vita, consentendole di crescere forte e rigogliosa?
Basta unire questi ingredienti e la pianta tornerà a vivere: risultati garantiti
In commercio ci sono molti prodotti che possono servire a questo scopo e che vengono utilizzati per cercare di ridare linfa alla pianta essiccata. Tuttavia, il consiglio è sempre quello di affidarsi ai rimedi naturali, che oltre a non impattare sulla salute della pianta consentono anche di evitare una spesa non necessaria.
Con pochi minuti e soprattutto pochi ingredienti si possono realizzare in casa degli eccellenti compost, da utilizzare per ridare vigore alla pianta. La nostra amica verde trarrà grande beneficio da questi fertilizzanti naturali, che le consentiranno di tornare al massimo splendore.
La prima cosa da fare è procurarsi un contenitore dove cominciare a preparare il nostro compost (va benissimo anche una comune insalatiera).
All’interno di questo contenitore andremo a versare circa 250 millilitri di riso, che possiamo misurare servendoci di un semplice bicchiere. Sempre con lo stesso bicchiere andiamo a riempire il contenitore con due bicchieri d’acqua.
Arrivati a questo punto bisogna fare un bel lavoro con le mani, muovendo lentamente il riso dentro l’acqua così da ripulirlo per bene.
Questa operazione è fondamentale perché favorisce il rilascio dell’amido da parte del riso che abbiamo provveduto a inserire nel contenitore. Per fare in modo che il riso rilasci tutta la polvere bianca bisogna procedere con il lavaggio – sempre muovendo molto lentamente – per circa un minuto.
Fatto ciò si può passare allo step successivo, ovvero alla separazione del riso dall’acqua. Sfruttando un setaccio, si va a versare l’acqua di riso all’interno di una bottiglietta di plastica. Tramite il filtraggio sarà possibile separare il riso dal liquido.
Il caffè è il tocco finale: il rimedio darà risultati eccellenti
Ora dobbiamo riempire la bottiglia di plastica con del caffè – va bene qualche cucchiaino – e aggiungere dell’acqua finché non si arriva all’orlo della bottiglia.
Diamo una bella mescolata alla bottiglia, in modo tale da mischiare per bene gli ingredienti e ottenere quella soluzione che risulterà così benefica per le nostre piante.
Completato il procedimento possiamo versare il compost sulle nostre piante, cercando di fare attenzione per non rischiare di rovinare le foglie.
La soluzione deve essere versata specialmente sul terreno, in modo tale da garantire alle piante malate ed essiccate il massimo nutrimento possibile. L’operazione va ripetuta almeno una o due volte a settimana. Nel giro di qualche tempo noteremo che la pianta avrà ripreso vigore: la malattia resterà solo un ricordo.