Ora non ci saranno più code fuori dalla Questura, per i documenti e per i permessi di soggiorno le prenotazioni saranno on line
Le cose stanno cambiando anche per la richiesta de documenti necessari per poter rimanere in Italia da parte dei cittadini stranieri. Dal 5 aprile chi vuole richiedere i permessi di soggiorno avrà la possibilità di prenotare online. Tutti coloro che hanno cittadinanza estera, che vivono a Milano e che sono in possesso del documento necessario, avranno modo di saltare le interminabili code e presentarsi direttamente nel giorno e nell’orario prestabilito tramite questa nuova funzione presente sul sito della questura.
Fuori dall’ufficio immigrazione sito in via Cagni a Milano le persone interessate a presentare domanda di protezione internazionale, formavano file chilometriche con conseguenti disagi. Stanchezza, tensioni, ressa dovuti ad ore ed ore di attesa per ottenere poi un appuntamento successivo.
Come prenotare on line
La prenotazione sarà da farsi attraverso il portale prenotafacile.poliziadistato.it. Gli interessati dovranno selezionare il servizio procedure per la presentazione, e successivamente inserirsi nella prima data disponibile. Questa nuova attivazione di servizio è la speranza, da parte della questura, di avere risolto un gravoso problema.
Ogni 15 giorni fuori dalla caserma si presentano 300 persone, in attesa di ottenere un permesso. Questo adeguamento ha richiesto un lavoro di innovazione sulla piattaforma informatica. Anche per accertarsi che coloro che prenotano siano i veri utilizzatori del servizio. In attesa dell’applicazione totale di questa nuova modalità di appuntamenti, l’ufficio immigrazione di via Cagni sospenderà l’accesso per chi non è aggiornato.
Il giorno 4 aprile non accetterà le persone che si presenteranno spontaneamente, ma solo quelle munite di previo appuntamento. Gli agenti della questura hanno annunciato che le attività ordinarie di rilascio dei permessi proseguiranno solo in questo modo. Da martedì prossimo non ci saranno deroghe per nessuno e per questo motivo, in questi giorni, all’esterno ci sarnno degli agenti.
Se si avvicineranno immigrati intenzionati a fare la fila saranno immediatamente informati della nuova procedura obbligatoria. Le prenotazioni, inoltre, potranno essere fatte anche attraverso le associazioni. Da martedì 11 aprile, coloro che intendono chiedere asilo e non hanno un documento, potranno rivolgersi ad alcune associazioni che si sono rese disponibili per la raccolta dei dati anagrafici.
Saranno poi queste a procedere alla richiesta di un appuntamento all’ufficio preposto. Sempre dall’11 aprile l’associazione Avsi che ha sede in viale Monza 79 si renderà disponibile ad attuare la procedura on line per coloro che hanno più di 60 anni e per le donne in gravidanza.
Niente più code
La speranza è che tutto cambi velocemente, visto che nei mesi scorsi, davanti all’ufficio della Questura ogni weekend vi erano parecchie centinaia di persone. Di queste, solo un centinaio, riuscivano ad ottenere un appuntamento per la settimana successiva, Le condizioni erano divenute diffcili e le associazioni si sono mosse per cambiarle.
Dalla domenica pomeriggio, moltissimi immigrati si accampavano nei giardini pubblici sperando di riuscire ad avere accesso alla questura per ottenere lo status di rifugiato. All’apertura c’era caos e disordine tanto da dover essere contenuto dagli agenti in tenuta antisommossa.