I cittadini hanno organizzato un presidio contro la costruzione dello stadio del Milan a La Maura. Nessuno è a favore del progetto.
In particolare il comitato che lotta per la tutela del Verde, ha chiesto al sindaco di Milano Beppe Sala, di chiarire quali sono le intenzioni del comune sul progetto del Milan.
Il motivo dell’interesse è semplicissimo. Trattandosi di un’area tutelata non si può assolutamente proseguire verso la realizzazione dello stadio, per legge.
Presidio fermo davanti all’ippodromo La Maura, da ore
Per tutti questi motivi, fino ad eventuali chiarimenti in positivo, il presidio rimarrà fermo proprio davanti all’ippodromo La Maura in attesa del rifiuto del progetto.
I partecipanti andranno ad urlare “No al nuovo stadio del Milan”, perché gli spazi appartenenti alla struttura devono rimanere spazi liberi, anche e soprattutto perché lì non è possibile proprio pe legge andare a costruire.
I comitati di quartiere continuano a presidiare la zona di La Maura, il progetto della nuova costruzione deve essere rifiutato
Ad annunciarlo sono i comitati di quartiere e tutti i residenti preoccupati per l’aumento dell’interesse da parte della società rossonera sul parco sud di Milano e quindi su tutta una zona tutelata. L’amministrazione comunale, così come in generale il sindaco avrebbero già dovuto rifiutare il progetto al primo passo.
Purtroppo questo non è successo ma nulla è perduto, perchè l’aspettativa dei residenti e degli esponenti del comitato a favore della tutela verde è alta. Il Comune non deve fare altro che rifiutare il progetto e quindi non aderire all’iniziativa rilasciando i permessi per iniziare i lavori.
Un quartiere non circondato da mura, case e quant’altro, ha bisogno di respirare e non può permettersi trasformazioni e modifiche inopportune. Si tratta di un ampio spazio dedicato alla natura e al verde, di cui i grandi e i piccini devono continuare ad usufruire senza problemi.
Nessuno ha informato i cittadini delle intenzioni del sindaco di Milano e dei vertici del Milan
Infine un altro motivo che ha portato i cittadini a scioperare, è che nessuno si è confrontato con la popolazione spiegando qual è il progetto della squadra rossonera o quali sono le intenzioni del sindaco Sala e dei vertici. Il comitato per tutti questi motivi è pronto a scendere per la strada, per effettuare un presidio permanente proprio davanti allo stadio.
Lo sciopero avviene e avverrà con materiale informativo e cartelli volti a mostrare l’impatto che la costruzione di uno stadio potrebbe avere per tutta la città.