Secondo le previsioni del meteorologo Mario Giuliacci manca poco: sta tornando ad illuminarci il sole. Vediamo insieme quando accadrà.
Ormai è da più di un mese che siamo tutti in trepida attesa di uno spiraglio di primavera. Il sole non si è mai fatto desiderare così tanto come quest’anno. Stiamo attraversando un maggio alquanto singolare, caratterizzato da perturbazioni che hanno coinvolto tutto il nostro Paese. Piogge temporalesche e burrascose anche molto violente, la regione Emilia Romagna ne ha subìto tutto il dramma.
A quanto pare, secondo le previsioni meteorologiche di Mario Giuliacci, si avvicina il momento in cui, finalmente, potremo dire addio a questo martellante maltempo. Arriva la possibilità di goderci l’ultima parte di questa disastrosa primavera 2023, poi toccherà subito al solstizio d’estate. Sì, manca poco meno di un mese all’inizio dell’estate e ancora non abbiamo messo via felpe e ombrelli. Ecco quando arriverà il momento giusto.
Una situazione climatica paradossale
Come ben sappiamo, ultimamente si è parlato moltissimo di allarme siccità. Un allarme che ha colpito tutta Italia, ma il Nord in maniera particolarmente pesante. In molti adesso si staranno domandando come sia possibile continuare a parlare di siccità dopo questo maggio bagnato. Il problema è che siccità ed episodi temporaleschi violenti vanno a braccetto. Periodi di prolungata assenza di pioggia sono seguiti da un improvviso acquazzone, come se venisse giù dal cielo quel che non è caduto per mesi.
Quando la pioggia scende con una tale violenza e con una tale quantità di acqua trova un ostacolo: il terreno. Il terreno, dopo tanta siccità, diventa estremamente secco. Un terreno secco non ha delle buone capacità di assorbimento dei liquidi, al contrario, è come se li rigettasse. L’acqua non penetra nel sottosuolo e resta in superficie, creando queste disastrose alluvioni. Tutto ciò può essere imputato al cambiamento climatico, e forse dobbiamo farci l’abitudine. I meteorologi affermano che queste condizioni saranno sempre più frequenti; condizioni di estremizzazione dei fenomeni climatici.
Il famoso modo di dire “non ci sono più le mezze stagioni” non è mai stato così reale. Pare che, a causa del cambiamento climatico, si alterneranno fenomeni di caldo torrido a fenomeni di piogge burrascose e temperature basse. Da un estremo all’altro. Adesso, però, è il momento di pensare al futuro imminente, vediamo quando il sole tornerà a scaldarci. Ecco cosa dice Mario Giuliacci.
Il sole sta tornando: ecco la data secondo le previsioni di Giuliacci
Non possiamo negarlo: il sole ci manca moltissimo. Siamo già alla fine del mese maggio e ancora ne abbiamo visto troppo poco. Il bel tempo è un fattore fondamentale per vivere delle belle giornate all’aria aperta, e lo è ancora di più per chi soffre di meteoropatia. La mancanza di sole può portare facilmente a rintanarsi in casa e a perdersi esperienze di vita per pigrizia. Non si tratta solo di abbronzarci o andare al mare: l’alternarsi delle stagioni in modo sistematico e regolare ha un’influenza profonda sul nostro stato d’animo, siamo in simbiosi con il clima.
Se più di altri siete sensibili a questo tipo di condizione, potete iniziare a stare tranquilli: il sole sta tornando. A quanto pare, secondo le previsioni meteo del meteorologo Mario Giuliacci, la data della svolta è da individuare tra il 22 e il 25 maggio. In questi giorni avverrà il passaggio dal maltempo all’alta pressione, ma con una particolarità. Di mattina ci sveglieremo perlopiù con il cielo sereno e un sole brillante ma, probabilmente, con l’avvicinarsi del pomeriggio, si manifesteranno dei rovesci sparsi. Questi rovesci pomeridiani sono perturbazioni estive, temporali di calore tipici di un clima tropicale. Brevi ma abbastanza intensi. Stringiamo i denti fino al 22 maggio; manca poco.