Negli ultimi giorni abbiamo visto un notevole rialzo delle temperature, ma il gelo è di nuovo in arrivo. Ecco per quando è previsto.
Dopo un inverno che ha decisamente tardato ad arrivare, la maggior parte delle città italiane è di nuovo alle prese con giornate più calde del previsto. In questi giorni sulla nostra penisola le massime sono tornate sopra la media stagionale, sfiorando durante le ore centrali della giornata temperature primaverili. Ma a quanto pare questo periodo di alta pressione non durerà a lungo. Vediamo dunque come si evolverà il meteo nei prossimi giorni.
Il meteo per i prossimi giorni, gelo di nuovo in arrivo
Non c’è che dire, quest’anno il meteo ha veramente sorpreso gran parte del nostro paese. A partire dall’autunno, che in quasi tutte le città italiane si è prolungato fino al periodo natalizio, per poi passare a un inverno decisamente ritardatario, giunto con una sciabolata artica da un giorno all’altro solo dopo le prime settimane del nuovo anno. E all’improvviso, negli ultimi giorni le temperature sia minime che massime hanno visto una nuova impennata.
In molte città le temperature sono quasi primaverili, specialmente durante le ore centrali della giornata, ma restano comunque rigide al mattino e durante la notte. Non è raro infatti trovarsi con temperature vicino allo 0° C al mattino e con 15° C o più verso il primo pomeriggio.
Tutto ciò è dovuto a un vortice di alta pressione che oltre a favorire l’aumento delle temperature, permette la permanenza di bel tempo e l’assenza di precipitazioni. Questa condizione, però, dovrebbe durare ancora per poco tempo, per poi lasciare il posto a un periodo di gelo che finirà solo dopo marzo. Ma perché si prevede marzo come termine? Nonostante sia visto come il mese che annuncia la primavera, quest’anno si prevedono settimane di gelo e neve.
Previsioni gelide fino a marzo
Generalmente, verso il mese di marzo iniziano ad allungarsi le giornate, le temperature si fanno più piacevoli e si inizia a sentire già odore di primavera, con i primi fiori pronti a sbocciare. In realtà il mese di marzo è tra i mesi più instabili dell’anno e può portare con sé ondate di gelo e forti nevicate, superando addirittura i precedenti mesi invernali.
Per il 2023 si attende quindi un marzo decisamente gelido e probabilmente una primavera tardiva. Ma a cosa è dovuto tutto ciò, e come è possibile prevederlo? Il tutto è dovuto all’anticiclone delle Azzorre che, salendo fino alla Gran Bretagna, può creare una barriera alle correnti oceaniche e favorire la discesa di correnti gelide verso il resto d’Europa e verso l’Italia. Gli esperti sono già pronti a dichiarare il marzo più freddo degli ultimi 23 anni, con temperature glaciali che si estenderanno almeno fino alla fine del mese.