Professoressa in pensione multata: era una ex docente di Educazione Artistica e stava illustrando a degli amici le bellezze di Bergamo Alta. Alcuni agenti di polizia hanno redatto un verbale per esercizio abusivo della professione di guida turistica
Recentemente a Bergamo una professoressa in pensione di Educazione Artistica è stata multata per aver agito come guida turistica senza la licenza richiesta. La vicenda ha sollevato diverse questioni sulla regolamentazione del settore del turismo e sull’importanza di rispettare le leggi in materia di professioni.
Il caso in questione, però, ha suscitato un vespaio poiché la docente avrebbe agito in buona fede a favore di un gruppo ristretto di suoi conoscenti; non avrebbe, quindi, organizzato di sua sponte un tour per diramare informazioni sulla storia e la cultura della città.
Rosita Corbetta è una professoressa in pensione delle scuole medie di Missaglia, nel Lecchese. La materia che insegnava e di cui è esperta è Educazione Artistica. La donna, inoltre, è membro del direttivo dell’Università per tutte le età di Casatenovo. Per questo motivo, in data 4 aprile, si è proposta per illustrare le bellezze di Bergamo Alta a un gruppo di visitatori (circa 20 persone), tutti soci di un’associazione senza scopro di lucro.
La polizia locale le si è avvicinata, chiedendo se fosse iscritta al registro delle guide turistiche della Lombardia. Così non è. Per questo motivo gli agenti hanno redatto una multa che prevede una sanzione di circa 2mila euro. A quanto pare, a segnalare quanto stava accadendo è stata una guida turistica effettiva e regolarmente autorizzata.
Gli agenti hanno sorvegliato la professoressa Corbetta per qualche minuto e poi si sono avvicinati chiedendole la documentazione. La donna ha spiegato che stava tenendo una lezione privata, a titolo gratuito, per un gruppo di conoscenti. Non c’è stato modo di revocare il verbale. La professoressa, insieme all’Università per tutte le età, ha intenzione di fare ricorso.
Samuele Baio, presidente dell’Università per tutte le età, presente nella comitiva che ascoltava la professoressa in pensione, ha detto: “Siamo esterrefatti. Mai avremmo immaginato di venire multati. Tanto più che la professoressa aveva compiuto un sopralluogo nei giorni precedenti e le era stato detto solo che non si poteva parlare nella Basilica”.
La comandante della polizia locale, Gabriella Messina, ha replicato dicendo che in concomitanza con l’avvio dell’esperienza di Bergamo come Capitale della Cultura 2023 è stata intendificata l’attività di contrasto delle guide non autorizzate.