I cittadini residenti nel capoluogo lombardo andranno incontro a ben cinque mesi di disagi. Sono previsti, infatti, ingenti lavori di rimozione del pavè che comporteranno l’interruzione del passaggio dei tram 3 e 9
Non saranno mesi facili per i residenti del capoluogo lombardo, soprattutto per gli usuali fruitori della linea 3 e 9 del tram. A quanto pare, iniziareanno presto lavori stradali per l’eliminazione del pavè, ossia la tradizionale pavimentazione costituita da cubi di pietra. L’area interessata comprenderà via Montegani e piazza 24 Maggio. Ciò comporterà l’interruzione del servizio dei tram sopra citati da piazza Abbiategrasso fino al Duomo (e viceversa) e tra Porta Lodovica e Porta Genova.
Secondo quanto riportato del sito ufficiale di ATM (Azienda Trasporti Milanesi), la linea 3 del tram sarà interrotta dal 17 marzo al 16 giugno. Verranno rinnovati i binari. Tuttavia i mezzi effettueranno il servizio consueto tra piazza Abbiategrasso e il capolinea Gratosoglio. Sono altresì disponibili tre linee alternative:
Dal 17 giugno al 31 agosto ci saranno altri impedimenti poiché i cantieri coinvolgeranno strade dove sarà impossibile anche il passaggio dei bus. In questo lasso di tempo, quindi, le uniche possibilità saranno gli spostamenti tramite il tram 15 oppure o la M1 + M2 cambiando a Cadorna.
Anche la linea 9 del tram sarà interessata da lavori imprescindibili. Essi comprenderanno un lasso di tempo che va dal 28 luglio al 31 agosto corrente anno. Anche in questo caso l’azienda ATM suggerisce delle soluzioni ai fruitori dei mezzi pubblici. Si consiglia di adoperare il bus linea B9 tra Porta Lodovica e Porta Genova.
Sarà possibile trovare tutte le variazioni e le notizie sui vari cambiamenti sull’applicazione scaricabile sui dispositivi digitali con i relativi periodi di attesa in tempo reale.
Natale Carapellese, presidente del Municipio 5, esprime il suo dissenso riguardo la programmazione di tali lavori del manto stradale, in particolare nel Quartiere Stadera. Vero è che un primo annuncio di voler avviare l’opera di sostituire i binari dissestati risale all’anno scorso, tuttavia, si è scoperto solo recentemente (a inizio febbraio) che i lavori sarebbero iniziati il 17 marzo. Ossia con un preavviso insufficiente. Inoltre, Carapellese sostiene che chiudere via Montegani comporta disagi di immani proporzioni data la presenza di altri cantieri in strade limitrofe. Basti pensare a Isimbardi, Neera, Volvinio e Chiesa Rossa.
Il Municipio 5 avanza, dunque, al Comune centrale diverse richieste. Innanzitutto, di non rimuovere il pavè nella sua totalità ma solo in corrispondenza dei binari. Successivamente, il quartiere necessita di una nuova pavimentazione sostenibile sui marciapiedi e la regolarizzare della sosta delle in strada.
“I cittadini e i consiglieri non sono stati informati adeguatamente nel merito del progetto e nemmeno nei tempi opportuni”, ha dichiarato perentorio Natale Carapellese.